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Artigiano in Fiera, la Provenza a Milano

Artigiano in Fiera, la Provenza a Milano

La provenza sbarca a Milano con mille proposte. Un appuntamento da non perdere.

Artigiano in Fiera, appuntamento con la Provenza

La Provenza è protagonista del Padiglione Francia di Artigiano in Fiera 2023, il tradizionale evento prenatalizio in cui andare a caccia di “regali con una personalità” incontrando artigiani di tutto il mondo.

Provence Tourisme, agenzia di sviluppo turistico del dipartimento delle Bouches-du-Rhône, uno dei più emblematici e autentici della nostra “regione del cuore” Provence-Alpes-Cote d’Azur, ha scelto questo appuntamento per far conoscere il suo territorio e la sua cultura, insieme agli artigiani locali che presentano i loro prodotti e raccontano la loro storia e il loro savoir-faire.

Artigiano in Fiera 2023 si svolge nei padiglioni di Fiera Milano Rho dal 2 al 10 dicembre.

Invito al viaggio nelle Bouches-du-Rhône

Le Bouches du Rhône sono una zona della Provenza ricca di tradizioni e punti di interesse.

Se non abbiamo intenzione di visitarla prima di Natale, lo spazio di Provence Tourisme all’Artigiano in Fiera è il posto giusto per “farsi un’idea” dell’ospitalità di questo territorio, della convivialità dei suoi abitanti – ben interpetata dagli artigiani locali – e delle tante attrazioni culturali e gastronomiche, ma non solo, che possiamo trasformare in un invito al viaggio. N.B. anche questa potrebbe essere un’ottima idea regalo, per noi e per le persone a cui vogliamo bene.

La Provenza che incontriamo all’Artigiano in Fiera

Gli ambasciatori della Provenza presenti al Padiglione 5 di Artigiano in Fiera 2023 rappresentano delle realtà d’eccellenza del territorio.

Il mondo dei sapori provenzali spazia dal salato al dolce. Da un lato ci sono i sapori dei salumi e dei formaggi di Provenza (ma non solo) de La Palette à Fromages di Luynes: il top della provenzalità sono i formaggi di capra, il top dei top quelli con le erbe di Provenza. Ma vale la pena di assaggiare anche la toma al tartufo (in Provenza il tartufo invernale è un must di stagione) e gli “infiltrati” da altre regioni francesi, come il comté, il beaufort, il brie e il cru de savoie. Tra i salumi, lardo, salame semplice e aromatizzato, prosciutto (affumicato e non) e altro ancora. Dall’altro lato, possiamo assaggiare le “olive al cioccolato”, tipica gourmandise francese, della Dragées Reynaud di Aubagne, alle spalle di Marsiglia. Quelle che chiamano olivettes sono la versione dolce di un altro prodotto tipico della Provenza, le olive: di fatto si tratta di mandorle (altro frutto dell’agricoltura locale) avvolte in un manto di cioccolato: bianco e fondente per le olivettes verdi e nero extra-fondente per quelle nere.

Profumi e colori della Provenza si ritrovano nei prodotti di La Savonnerie Aubagnaise e la Savonnerie Forte. Non solo il classico sapone di Marsiglia (solido e… liquido), ma anche tanti prodotti a base di lavanda e di altri aromi: dalla lavanda sfusa ai profumatori per la casa, dagli oli essenziali alle candele profumate, fino alla gamma beauty a base di latte d’asina.

Per un Natale all’insegna dell’hand made, invece, si può fare riferimento a Les Fantasies de Sophie, un universo di creazioni modellate a mano – oggetti decorativi, luci notturne e bigiotteria a forma di caramelle, torte e altre prelibatezze – che piacciono anche ai più piccoli.

Gli italiani e le Bouches-du-Rhône

Niente di strano che le Bocche del Rodano abbiano scelto l’Italia, e in particolare Artigiano in Fiera 2023, per promuovere le eccellenze del proprio territorio dal punto di vista turistico e artigianale.

Secondo i dati presentati da Provence Tourisme a un incontro organizzato da Atout France per far conoscere il dipartimento e le sue attrattive alla stampa e agli operatori del turismo, infatti, noi italiani siamo la terza clientela turistica del dipartimento per numero di pernottamenti (170mila solo nel 2022) e la quarta per numero di soggiorni, con un aumento di presenze turistiche del 10% dal 2022 al 2023.

2024 in Provenza: le proposte delle Bouches du Rhône

Se avremo visitato il padiglione provenzale di Artigiano in Fiera, sarà davvero difficile resistere all’idea di concedersi una scappata in Provenza. Tanto più che il 2024 si prospetta un anno pieno di proposte, all’insegna della cultura, della gastronomia e dello sport.

Sul fronte cultura sarà in prima linea Aix-en-Provence, con due mostre interessanti all’Hôtel de Caumont Centre d’Art: Mucha e l'Art Nouveau fino al 24 marzo e Pierre Bonnard dal 3 maggio al 6 ottobre. Con questi artisti la città ha deciso di preparare il terreno per il 2025, che sarà a tutti gli effetti l’anno di Cézanne: per l’occasione saranno riaperti il Jas de Bouffan (la tenuta dove il pittore visse e dipinse tra il 1859 e il 1899) e l’Atelier di Cézanne (per visitarlo nel 2024, è meglio affrettarsi: chiuderà a marzo per lavori in attesa del grande vento).

Quattro le proposte enogastronomiche clou delle Bocche del Rodano il prossimo anno: Marsiglia Provenza Gastronomia, che arriverà alla 6° edizione e proporrà eventi culinari lungo tutto l’arco dell’anno; sempre a Marsiglia, lo Street Food Festival, dedicato al cibo mediterraneo; i diners insolites – cene provenzali in diverse location insolite – e le cene preistoriche, che saranno allestite per la prima volta a Marsiglia nella replica della grotta Cosquer.

Protagonisti del côté sport saranno i Giochi Olimpici del 2024, che coinvolgeranno il dipartimento con 10 eventi velici e 10 partite di calcio all’Orange Vélodrome, senza contare, prima, il passaggio della fiaccola olimpica in diverse località del territorio.

Quanto agli appassionati di natura, non resta che fare rotta verso La Ciotat e i suoi calanchi, insignita nel 2019 del titolo di “baia più bella del mondo”: una deliziosa e accogliente cittadina alle porte di un paesaggio incantevole, meno noto dei calanques che si trovano Marsiglia e Cassis. Bianche falesie questi ultimi, di roccia rossa – il poudingue, formato dai ciottoli derivati dall’erosione dei massicci montuosi delle Alpi e dei Pirenei, trasportati dai fiumi verso il Mediterraneo diversi milioni di anni fa – quelli raggiungibili a piedi da La Ciotat. Imperdibile la sovrastante Route des Crêtes, da percorrere a piedi, in bici o in auto, con un insieme di punti panoramici sulla città e la costa.

Tutto su Aix-en-Provence, La Ciotat e le Bouches-du-Rhône

Tutto su Aix-en-Provence sul sito dell'Ufficio del Turismo di Aix o, dal vivo, nell'accogliente sede della Rotonde, 300 avenue Giuseppe Verdi, 13605 Aix-en-Provence, +33 (0)4 42 161 161.

Tutto su La Ciotat e i suoi calanchi sul sito dellOffice du Tourisme de La Ciotat o, di persona, nella sede di Boulevard Anatole France, 13600 La Ciotat, +33 (0)4 42 08 61 32.

Tante idee per visitare il dipartimento delle Bouches-du-Rhône su My Provence ed ExploreFrance™.

Immagine principale: abbinamento di vino e formaggi provenzali © A. Hocquel - VPA

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