Noleggiare una barca nel Mediterraneo francese? Chiedilo a Jérémy
Jérémy Bismuth è nato a Marsiglia e ha un nonno marinaio che lo porta ogni sera a pescare al porto della Pointe Rouge, dove le barche, eleganti e maestose, gli sfilano davanti all’orizzonte: il suo destino è segnato. Poi Jérémy, che ha il Mediterraneo sulla pelle, incontra Edouard Gorioux: uno come lui, solo che il suo mare è l’Oceano e la sua costa la Bretagna. Entrambi con il sogno che tutti possano provare le loro stesse emozioni, e che navigare sia alla portata di chiunque.
Da qui l’inizio della loro grande avventura, una sorta di "Airbnb del mare", che chiamano Click&Boat. Da un lato ci sono proprietari di barche che per gran parte dell’anno le tengono ferme nei porti, sostenendone il costo; dall’altro ci sono tante persone che hanno voglia di navigare. E in mezzo ci sono Jérémy e Edouard con l’idea, attraverso un semplice click, di farli incontrare.
La piattaforma indipendente di noleggio barche Click&Boat, che prende il largo nel 2013, e oggi è una community di oltre 380mila appassionati del mare attiva in più di 500 porti con 40mila barche in tutto il mondo.
A Jérémy Bismuth abbiamo chiesto qualche consiglio per chi vuole noleggiare una barca sulla costa mediterranea francese.
Noleggio barche in Costa Azzurra e Provenza, come e perché
Sette domande a Jérémy Bismuth, cofondatore di Click&Boat.
- Perché consiglieresti il noleggio barche nel Sud della Francia?
La Regione Sud Provenza-Alpi-Costa Azzurra può contare su 900 chilometri di coste e di paesaggi e la Costa Azzurra, da sola, si estende su due dipartimenti: dai crinali scoscesi delle Alpi Marittime alle baie riparate del Var, è tutto un succedersi di cale, penisole, promontori, porticcioli pittoreschi e marine moderne e attrezzatissime. Senza contare le isole: Porquerolles, ad esempio, è il paradiso dei diportisti.
Sulla terraferma, poi, inProvenza e Costa Azzurra città e villaggi sono tutti da esplorare, e le attività proposte non si contano. Insomma, qui annoiarsi è impossibile. Ma queste coste hanno anche altri atout: un’acqua particolarmente pulita, condizioni ideali di temperatura e vento, e una disponibilità di imbarcazioni da noleggiare, sia a vela sia a motore, che è difficile trovare altrove.
- Andiamo subito al dunque: ha senso noleggiare oggi una barca per le vacanze estive, alla luce della situazione sanitaria?
Molti lo stanno già facendo, anche perché chi offre questo servizio ha preso tutte le misure necessarie per far navigare in sicurezza e tutelare i diportisti da possibili inconvenienti dovuti al Covid. Noi di Click&Boat ad esempio, in collaborazione con il nostro partner Allianz/Mondial Assistance, abbiamo aggiunto alle normali protezioni assicurative una speciale “Garanzia Covid” che permette di pianificare in anticipo il noleggio e navigare in tutta tranquillità.
Del resto, dopo più di un anno di confinamenti e restrizioni, il bisogno di rigenerarsi e il desiderio di libertà sono fortissimi. E niente come il mare permette di tornare a respirare a pieni polmoni.
In più, la soluzione del noleggio barca dà modo a chi la adotta di scegliere se e in quali circostanze entrare a contatto con altre persone che non siano i membri dell’equipaggio.
- Ma perché affidarsi proprio a una piattaforma indipendente di noleggio barche?
Quando abbiamo “immaginato” Click&Boat, Edouard e io volevamo fare in modo che chiunque potesse avere la chance di navigare e, magari, innamorarsi come noi di questo tipo di esperienza. E volevamo che non fosse solo un’opportunità di vacanza o di svago, ma anche di relazione: chi va per mare, sia anche con un gommone e per un tempo limitato, entra a far parte di una comunità fatta di buone pratiche e solidarietà, rispetto per l’ambiente, voglia di ascoltare e raccontare…
Su Click&Boat si entra in questo mondo già prima di imbarcarsi, quando si scambiano informazioni con il proprietario della barca che si pensa di noleggiare.
- Ecco, appunto, come scegliere la barca?
Per la scelta della barca bisogna tenere conto di tanti aspetti: prima di tutto la propria capacità di andar per mare. E poi, naturalmente, il numero di persone, la presenza o meno di bambini, il livello di comfort desiderato, il periodo e il tempo a disposizione, il budget…
Nel caso di Click&Boat, chi ha già le idee chiare può usare la piattaforma per mettere a confronto le imbarcazioni: per ognuna c’è una descrizione dettagliata e una scheda che ne indica le caratteristiche, elenca gli equipaggiamenti presenti a bordo e segnala le valutazioni di chi l’ha già utilizzata. Invece, a chi naviga per la prima volta suggerisco di confrontarsi con gli esperti: il supporto del nostro servizio clienti è gratuito.
- Quindi consiglieresti di affittare una barca in Costa Azzurra o in Provenza anche a chi non è un lupo di mare?
Posto che le condizioni meteorologiche siano buone, la costa sud della Francia può essere affrontata anche da non esperti: non a caso sia la Costa Azzurra sia la Provenza sono mete molto frequentate anche dalle famiglie con bambini. I porti e i ridossi sono innumerevoli e mi sento di dire che si può navigare in sicurezza. E, se si è proprio alle prime armi, molti dei nostri locatori offrono la possibilità di noleggiare imbarcazioni con uno skipper. Per farsene un’idea si possono leggere i feedback di chi ha già provato.
- Qual è, in base alla tua esperienza, il ‘diportista tipo’ della costa sud della Francia?
Me ne vengono in mente almeno tre. Uno è quello per cui la barca è il modo per stare più vicino possibile alla natura. Naviga a vela, va per calanchi, cerca le calette più selvagge, dà àncora per la notte in baie tranquille e privilegia le riserve naturalistiche come il Parc National des Calanques tra Cassis e Marsiglia o il Parc national de Port-Cros. E magari ne approfitta per fare immersioni e godere della bellezza silenziosa del paesaggio sottomarino. Le coste della Provenza sono il suo paradiso.
Un altro è quello che, oltre a navigare, ama cimentarsi nelle mille attività sportive marine che Provenza e Costa Azzurra mettono a disposizione: stand-up paddle, wakeboard, fly fish, flyboard, kayak, jet-ski, paracadute ascensionale..: appartengono a questa categoria soprattutto gruppi di amici o famiglie con figli già grandicelli.
Il terzo habitué della costa sud della Francia è chi sceglie la barca per vivere in presa diretta la mondanità delle stazioni balneari, cena volentieri in un buon ristorante sul porto e, al momento giusto, approfitta della sua ‘postazione marittima’ per assistere da vicino agli eventi clou della stagione velistica, come le Regate Reali di Cannes, le Vele di Saint-Tropez o le Vele di Antibes. Il suo regno è la Costa Azzurra.
Ma l’andar per mare, o per porti, è davvero una questione molto soggettiva. In ogni caso, la disponibilità di barche a noleggio in Costa Azzurra e Provenza è in grado di soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche.
- D’accordo, ci hai convinto. Da dove ci suggerisci di salpare?
Da Marsiglia, ça va sans dire: è la località numero uno per il diportismo in Francia. Anche se sei solo di passaggio, il Vieux-Port ti resta nel cuore. Marsiglia è il punto di riferimento per costeggiare i calanchi e ammirare i loro angoli più selvaggi evitando la folla che, specie d’estate, raggiunge a piedi le calette più vicine. Se non hai visto i tratti di costa provenzale ai due lati della città, hai perso qualcosa.
Allo Château d'If e tra le Isole del Frioul, di fronte alla città, i bambini possono rivivere le avventure del Conte di Monte Cristo. Personalmente adoro l’isola di Riou e la sabbia fine del Calanque de Monasterio: un ancoraggio unico, specie quando scende la sera. Quanto alla mia top 3 per le immersioni, comprende i Faraglioni, il Grand Congloué e Les Impériales.
Il secondo suggerimento è Hyères, anche perché da qui si raggiungono le Isole d'Oro, a cominciare da Porquerolles, dove la lunghissima Plage d'Argent ricorda i Caraibi, e dal Parco Nazionale di Port Cros: un vero e proprio "santuario" della natura che i diportisti considerano un ottimo rifugio per una sosta all’insegna della natura.
Cannes, infine, è sempre idilliaca e mondana, sia vista dal mare sia esplorata con una passeggiata nel centro antico. Se poi cercate un rifugio tranquillo, vi consiglio di salpare per l'Anse des Fossettes, vicino al bellissimo porto di Villefranche-sur-Mer. E non perdetevi le isole di Lérins: Sainte-Marguerite, nota anche per la sua abbazia e la sua foresta, e Saint Honorat, più selvaggia. Vista dal mare, la Costa Azzurra svela tutta la sua bellezza.
Ma il bello del Mediterraneo francese – e dei suoi porti: Mentone, Monaco, Nizza, Cannes, Saint-Tropez, Antibes, Hyères, Tolone, Marsiglia, Bandol… – è che non somiglia mai a se stesso: basta la varietà dei paesaggi per capire che difficilmente la prima volta sarà l’unica.