A Nizza non è tempo di nuotate? Pedala!
Ci vuole coraggio, a questa stagione, a tuffarsi nel Mediterraneo. Per quanto qualche ardimentoso che si cimenti anche in inverno lo si trovi sempre. Molto più rilassante, però, girare Nizza e dintorni in bicicletta: un modo comodo, facile, economico e adatto a tutta la famiglia per godersi la città e la sua Métropole.
Sotto le ruote, strade da percorrere in libertà. Tutt’attorno, il paesaggio urbano di Nissa la bella, il mare e le montagne, un clima mite tutto l’anno e un territorio facilmente accessibile.
Nizza Costa Azzurra, 125 km di piste ciclabili
Nizza ha fatto molto, in questi anni, per accogliere ogni tipo di amante delle due ruote: dilettanti ed esperti, da chi vuole semplicemente provare un mezzo nuovo per spostarsi agli sportivi più esperti.
L’area metropolitana di Nizza Costa Azzurra si è infatti dotata di strutture e servizi adatti alla pratica del cicloturismo.
L’atout principale sta nel poter contare su 125 km di piste ciclabili nella metropoli di Nizza Costa Azzurra (alcune delle quali collegate alle véloroutes) e il 20% della rete stradale urbana, con una pendenza inferiore al 5%, di corsie o piste ciclabili. Per avere un quadro complessivo della rete si può consultare online la mappa della rete che comprende anche i corridoi viari riservati ai tram che le biciclette possono condividere.
Geovelo, l’app per pedalare sicuri
Uno strumento molto utile per il ciclismo urbano a Nizza Costa Azzurra è Geovelo, l’applicazione mobile gratuita che semplifica gli spostamenti in bicicletta indicando percorsi personalizzati sicuri che privilegiano le piste ciclabili ed evitano le zone pericolose.
L’app consente anche di monitorare le proprie prestazioni e individuare con facilità i bike park (Nizza Costa Azzurra conta 8 200 aree di sosta per le due ruote, e il 37% è riservato alle biciclette), i punti d’acqua e altri servizi essenziali.
Nizza in bicicletta, proposte di itinerari
Il bello della bicicletta è che permette di spostarsi in libertà, perfino senza stabilire un percorso e una meta. Ma ecco un paio di idee, suggerite da Explore Nice Côte d’Azur, da cui lasciarsi ispirare.
Itinerario La Littorale
Accessibile a tutti e interamente su pista ciclabile: è La Littorale, l’itinerario costiero che va da Nizza a Cagnes-sur-Mer, o viceversa. Una pedalata lungo la Costa Azzurra che segue per un tratto il percorso EuroVelo 8 (giusto per darsi un tono: è un itinerario ciclistico di 7.500 km che attraversa 11 Paesi europei).
Da non lasciarsi sfuggire, tra un colpo di pedale e l’altro, il Port Lympia, Rauba Capeu, il Quai des Etats-Unis, la Promenade des Anglais, il Pont Napoléon III, la stazione balneare Saint-Laurent-du-Var, il porticciolo di Cros-de-Cagnes, l’Hippodrome de la Côte d’Azur e, la mattina, i vivaci banchi del pesce nei porticcioli delle diverse località, dove i pescatori locali vendono il pescato del giorno.
Itinerario Au fil du fleuve Le Var-Le Broc
Un percorso sicuro e naturale, accessibile a partire dai 6 anni, è Au fil du fleuve, che si snoda lungo due corsi d’acqua, il Var e il Broc.
Anch’esso vicino alla costa e situato nel Parc Naturel Départemental des Rives du Var, vale la pena di percorrerlo senza fretta e concedendosi tutte le soste necessarie per scoprire la natura e la fauna protetta sullo sfondo delle montagne del Mercantour (un binocolo sarà un ottimo compagno di viaggio). L’itinerario è idealmente suddiviso in due parti, che si possono affrontare anche singolarmente. La prima parte si dipana intorno al Lac du Broc, su una pista sterrata perfetta per le mountain bike. La seconda segue invece una pista ciclabile che consente di seguire le rive del Var fino al Pont Charles-Albert.
I punti d’interesse principali sono il Lac du Broc, con le sue acque limpide e la sua fauna, l’osservatorio ornitologico, i segni della piena del 1994 e le dighe. Ma anche, da farsi raccontare dai locali, le storie legate alla vecchia frontiera.
Dalla natura alla cutura, ma sempre in bicicletta
Se il percorso Au fil du fleuve soddisfa le esigenze degli amanti della natura e La Littorale quelle di chi non vuole staccare lo sguardo dal mare, Nizza ha studiato alcuni itinerari per chi ha voglia di scoprire il patrimonio architettonico, artistico e culturale di Nizza pedalando.
A proporli è una joint-venture ad hoc tra il dipartimento Ville d’art et d’histoire (Città d’arte e di storia) e Nissa Bicyclette: i due attori hanno unito le forze per proporre delle gite in bicicletta che fanno scoprire Nizza sotto una nuova luce, attraverso i luoghi che ne hanno segnato la storia.
Punteggiati di testimonianze e aneddoti, i percorsi ciclabili prevedono diversi livelli di difficoltà: verde, blu, rosso e nero. Sono gratuiti e si possono recuperare in formato cartaceo presso il Centre du Patrimoine-Le Sénat, 14 rue Jules Gilly, nel cuore del Vieux-Nice. Ma, come vedremo tra un attimo, si possono anche scaricare dal web.
Percorso ciclabile Plan Panin – Verde
Plan Planin è l’itinerario che parte dalla Cité du Parc (oggi Cours Jacques Chirac) e termina al Quai Rauba Capèu. Tocca il Teatro dell’Opera di Nizza, il giardino Albert 1er, Place Masséna, il Lycée Masséna, Place Garibaldi e Place Ile-de-Beauté.
Lungo 4 km, il percorso di prevede otto tappe che ripercorrono la storia di questi luoghi.
Scarica il PDF del percorso Plan Panin
Percorso ciclabile Un pau mai – Blu
Il percorso Un pau mai parte dal Monumento del Centenario e termina sulla Promenade des Anglais. In 6,8 km permette di scoprire il Musée Masséna, l’Hôtel Negresco, la Cattedrale Russa, il Parc Imperial, la Chiesa di Saint-Paul, la Gare du Sud... Anche in questo caso, la storia della zona è suddivisa in otto tappe.
Scarica il PDF del percorso Un pau mai
Percorso Riba doù palhon – Rosso
Poco più lunga delle precedenti (10 km), la passeggiata Riba doù palhon parte da Place Masséna e termina sulla Promenade des Anglais. Fa tappa, tra l’altro, al Palazzo dell’Acropoli, a Le 109 (Forum d’Architecture et d’Urbanisme), all’Abbazia di Saint-Pons, alla Chiesa di Notre-Dame Auxiliatrice e alla Tête Carrée.
Scarica il PDF dell’itinerario Riba doù palhon
Percorso Mounta cala – Nero
Con i suoi 11 km, l’itinerario Mounta cala è il più lungo della “collezione”. Il percorso inizia a Rauba Capèu e termina alla Batterie du Mont-Boron. Tappa dopo tappa, si scoprono il porto, la colonia penale e il Cap de Nice, la Chiesa di Notre-Dame-du-Perpétuel-Secours e il Forte del Mont-Alban.
Scarica il PDF dell’itinerario Mounta Cala
Non hai portato la bici? Noleggiala!
Non importa se quando sarai arrivato a Nizza avrai lasciato a casa la bicicletta. Dal febbraio 2024, infatti, Nizza Costa Azzurra può contare su due nuovi operatori di biciclette self-service (che sostituiscono il sistema Vélo Bleu): Lime e Pony.
Per noleggiare una bicicletta o un’e-bike basta scaricare le rispettive app mobile:
- Lime (App Store – Google Play)
- Pony (App Store – Google Play).
Seguendo le istruzioni si individua la bicicletta più vicina, da sbloccare scansionando il QR code.
Le bici sono disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in 12 comuni dell’area metropolitana: Beaulieu-sur-Mer, Cagnes-sur-Mer, Carros, Drap, La Gaude, La Trinité, Saint-André-de-la-Roche, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Saint-Jeannet, Saint-Laurent-du-Var, Nizza e Vence.
