In Provenza, alla ricerca dei savoir-faire golosi
A Natale, quando ci piace fare in modo che la casa si vesta a festa e la tavola sfoggi i suoi abiti più belli, è un piacere scambiarsi piccoli doni e condividere chiacchiere e sapori.
Ecco allora che un weekend lungo in Provenza tra fine novembre e dicembre è la soluzione giusta per godersi l’atmosfera natalizia dei villaggi e delle città provenzali e fare scorta di specialità golose.
Moltissimi produttori della Provenza, delle Alpi e della Costa Azzurra, tra l’altro, accolgono volentieri i visitatori e sono lieti di mostrare da vicino i loro mestieri e i segreti dei loro prodotti.
Per la vostra doppia missione possibile – shopping natalizio + turismo curioso e goloso – abbiamo selezionato un bouquet di indirizzi dove andare alla ricerca dei savoir-faire provenzali più interessanti. Raggiungibili anche – per chi non pensa di partire – surfando sul web.
Torrone provenzale: miele, mandorle e antiche ricette
A base di mandorle, miele e zucchero, il nougat de Provence è una delle specialità tradizionali del Sud della Francia, morbido e croccante allo stesso tempo.
La Maison André Boyer*
A Sault dal 1887, il maître nougatier André Broyer produce torrone bianco e nero (due dei celeberrimi 13 dessert del Natale provenzale), amaretti, piccole torte di farro, calissons, guimauves e altro ancora, secondo le ricette originali.
Silvain Frères*
Il torrone di Silvain Frères è prodotto con il miele delle loro arnie e le mandorle del loro frutteto. Pierre e Philippe, agricoltori di sesta generazione, accolgono gli ospiti tra Pernes e Venasque, dove non manca una simpatica sala da tè. Se avete tempo, provate un’esperienza di nougatourisme.
Nougaterie Jonquier
Nel cuore di Ollioules, vicino a Tolone, la famiglia Jonquier produce torroni e molte altre prelibatezze in calderoni di rame che risalgono al 1885...
Willy Wonka in Provenza
Nel nostro tour alla ricerca del savoir-faire sucré della Provenza non possono mancare le fabbriche di cioccolato, un prodotto da gustare e acquistare in mille forme e sfumature di gusto diverse. A proposito, conoscete già la star del momento? Né fondente, né al latte, né bianco: è il chocolat blond!
Fabbrica di cioccolato Puyricard*
Se nello spazio vendita della Cioccolateria Puyricard calissons, macaron e altre piccole delizie rendono omaggio a sua maestà il cioccolato, nel laboratorio potrete scoprire le tecniche di formatura, copertura del cioccolato e pasticceria.
Fabbrica di Cioccolato Castelain
L’abbinamento vino cioccolato vi tenta? Nel cuore dei vigneti di Châteauneuf-du-Pape, Bernard Castelain combina gli aromi del cacao con quelli dei vini e dei liquori della regione. Ad esempio, nei suoi palets al distillato di Châteauneuf-du-Pape.
Dalla frutta ai berlingots, passando per i fruits confits
I frutti, maturati al punto giusto sotto il sole della Provenza e raccolti nel cuore dell’estate con il canto delle cicale come traccia audio, sono la materia prima. I “prodotti finiti” sono frutta candita e bonbon di ogni tipo.
La Maison du Fruit Confit Aptunion
La più grande fabbrica di frutta candita del mondo e punto di riferimento del Luberon, Aptunion, produce prugne, clementine e ciliegie candite secondo le tecniche tradizionali dal 1964... Nellla sede di Apt, Museo della frutta candita e sala da tè sapranno come accogliervi.
Confiserie Florian des Gorges Du Loup
Nella splendida Vallée du Loup, alle spalle della Costa Azzurra, dal 1949 alla Confiserie Florian si lavorano frutta e fiori, tra cui la delicata violetta (a partire da febbraio). Per soddisfare il palato trovate anche deliziose gelatine di gelsomino e di violetta; per la vista e l’olfatto, c’è il giardino di agrumi in collina.
Confiserie du Mont-Ventoux
Clemente V, il primo Papa di Avignone, creò il berlingot di Carpentras nel 1310, una caramella dalla forma a di poco curiosa. La Confiserie du Mont Ventoux, ultima fabbrica artigianale della città a produrre questa specialità, lo propone alla menta piperita, la sua versione ufficiale, ma anche in molti altri gusti.
Provenza, un Natale da spalmare
Creme, miele, confetture… Chi comincia a frequentare i piccoli produttori della Provenza ne farà presto i partner delle sue colazioni. O i pusher: il rischio di addiction da spalmabili è altissimo.
Confiserie Leblanc
Ai piedi del villaggio di Banon, tra le montagne di Lure e Ventoux, la Confiserie Leblanc produce creme spalmabili biologiche, frutta ricoperta di cioccolato e mandorle alla specialità locale: il formaggio di capra AOC di Banon!
Apiland
La vita dell'alveare, le sculture giganti, la produzione di miele... Ai piedi della diga di Serre-Ponçon, Apiland, rinomata azienda apistica, dedica alle api uno spazio scenografico. E le api ricambiano dedicando a chi le va a trovare un ottimo miele di lavanda.
Maison Herbin
Da quasi 50 anni, la Maison Herbin, azienda a conduzione familiare di Mentone, produce una gamma incredibile di marmellate, cucinate alla vecchia maniera e spesso premiate. Due i gusti da provare assolutamente: la marmellata di Natale, realizzata a partire dai 13 dessert della tradizione provenzale, e la marmellata di limoni di Mentone, prodotta con i frutti del raccolto della capitale du citron.
Comtes de Provence - Agro'novae*
Nel laboratorio di Comtes de Provence, rinomato per la produzione di marmellate, si preparano ricette 100% naturali, fantasiose e gustose.
Bianco Natale, bianco calisson
Esiste qualcosa, in Provenza, che sia bianco come il Natale? La neve che cade sulle Alpi del Sud. E la glassa di zucchero velo che ricopre quelle deliziose losanghe a base di mandorle e melone candito che sono il vanto di Aix-en-Provence.
Confiserie Léonard Parli*
Lo storico negozio della Confisérie Léonard Parli, un’elegante pasticceria affacciata sul Cours Mirabeau di Aix-en-Provence, merita una visita. Qui il know-how dei calissons è rimasto intatto dalla sua creazione, nel 1874.
Confiserie du Roy René*
A 10 minuti dal centro di Aix-en-Provence, circondata dai mandorli, la Confiserie du Roy René ospita un museo dei calissons ricco di antichi strumenti e documenti multimediali che permettono di ripercorrere passo dopo passo la storia di questi dolcetti.
Altri piccoli dolci segreti di Provenza
Cos’è che “fa Natale” su una tavola apparecchiata per fare colazione tutti insieme nei giorni di festa? Una cascata di biscotti, per esempio…
Biscottificio di Forcalquier
In un antico sito industriale del XIX secolo, il Biscottificio di Forcalquier produce un'ampia gamma di biscotti provenzali con antiche varietà di farine biologiche. Il biscottificio fa parte di un itinerario ecoturistico che collega sei luoghi, sei paesaggi e sei prodotti. Da scoprire.
* Azienda del patrimonio vivente
Creato nel 2005, il marchio “Entreprise du Patrimoine Vivant” (EPV) è un'etichetta governativa assegnata alle aziende artigianali e industriali francesi con competenze rare ed eccezionali.