Non basta un buon vino per fare enoturismo
Per essere una destinazione enoturistica che si rispetti, non basta produrre buoni vini: bisogna disporre di una rete di prodotti e servizi turistici complementari (alloggi, ristoranti, visite e degustazioni nelle cantine, musei, eventi ecc.), e soprattutto di un approccio che consenta ai clienti di organizzare più facilmente il proprio soggiorno e di essere guidati verso servizi qualificati.
È quello che chiede – oltre alla raccomandazione del Conseil Supérieur de l’Oenotourisme – Atout France, l’ente nazionale francese per il turismo, per assegnare a un territorio il marchio Vignobles & Découvertes. L’obiettivo del marchio è sviluppare il networking, favorire la nascita e la promozione di prodotti qualificati in linea con le aspettative di una clientela turistica sensibile all’enoturismo.
Il Luberon ha ottenuto il label Vignobles & Découvertes in primavera, e ora va incontro alla sua prima stagione enoturistica autunnale con questa nuova freccia al suo arco.
Dove fare enoturismo nel Luberon
Il marchio Vignobles & Découvertes “Destination Luberon” “certifica” l’intera area geografica dell’Appellation d’Origine Controléee (AOC) Luberon per la produzione di vino, con una piccola estensione ai comuni limitrofi per quanto riguarda i fornitori di servizi (alberghi, ristoranti ecc.). In particolare, la zona dell’AOC Luberon si estende per oltre 3mila ettari su un territorio che rappresenta i tre quarti della superficie del massiccio del Luberon.
Quest'area è in grado di offrire una gamma completa di prodotti e servizi di qualità, adeguati a brevi soggiorni, pertinenti al tema della vite e del vino: alloggi, ristorazione, attività di scoperta delle cantine, visite a siti culturali, scoperta di aree naturali, incontro con il know-how locale, attività ricreative, eventi e strutture di accoglienza che soddisfano i requisiti richiesti da Atout France e si impegnano nell’approccio.
La proposta enoturistica del Luberon
Nel territorio del Luberon che fa capo al marchio Vignobles & Découvertes ci sono i numerosi partner che sono stati coinvolti dalla fase della preparazione del dossier di candidatura fino a oggi. Attualmente condividono il marchio:
- 30 cantine e tenute vinicole;
- 28 hotel, gites e chambres d'hotes;
- 11 ristoranti e bar à vins;
- 8 siti del patrimonio;
- 1 struttura ricettiva;
- 28 fornitori di attività ricreative e per il tempo libero;
- 2 fornitori di attività legate alla salute e al benessere;
- 3 eventi enologici.
Come riconoscerli? Negli spazi che li accolgono e su tutta la loro comunicazione appare ben visibile il marchio Vignobles & Découvertes “Destination Luberon”: il contorno di una foglia di vite in campo verde che racchiude la sagoma di un castello e, sotto, il logo di Atout France.
Come trovarli? Grazie alle informazioni e ai materiali messi a disposizione da ciascuno dei soggetti stessi e dagli Uffici del Turismo del Luberon:
- Destination Luberon Coeur de Provence;
- Pays d’Apt Luberon;
- Luberon Sud Tourisme;
- Isle-sur-la-Sorgue Tourisme;
- Office de Tourisme de Pertuis.
Enoturismo in Luberon, un lavoro di squadra che funziona
Vignobles & Découvertes “Destination Luberon” è un marchio collettivo. Il riconoscimento non è assegnato individualmente ai singoli soggetti, ma all’insieme degli attori che lavorano in squadra perché il loro territorio riesca a dotarsi di tutti i requisiti per superare il percorso imposto da Atout France: un disciplinare rigido, requisiti stringenti e controlli rigorosi.
Capofila dell’operazione che ha portato al conseguimento del label è L’Office du Tourisme Luberon Coeur de Provence che ha coinvolto gli altri uffici turistici del Luberon e ha potuto contare, sul fronte vino, sull’aiuto e la consulenza degli esperti di AOC Luberon e Inter Rhône.
Negli Uffici coinvolti l’entusiasmo è ancora palpabile e il risultato ottenuto sei mesi fa è considerato l’inizio di una grande avventura. Intanto, hanno già messo all’attivo eventi e manifestazioni come i Sunsets Vignerons e i Fascinant Weekend, e sono già al lavoro per progettare e realizzare nuove proposte legate all’offerta enoturistica del Luberon: Natale e i suoi mercati sono già dietro l’angolo…