J’ai deux amours (culinari): la millefoglie e l’agnello. Un ristorante che si chiama “Le Millefeuille” e dichiara l’agnello come sua specialità, per me non è un’opzione, ma un obbligo.
Non è facilissimo trovarlo (anche se è nel centro storico di Aix-en-Provence), il navigatore pedonale impazzisce, ma ci vengono a recuperare… cammin facendo.
Agnello, millefoglie e una storia da raccontare
Un locale semplice (qui lo definiremmo una trattoria con un tocco di design), ma immediatamente accogliente, con un menù non particolarmente ampio (per me è sempre una garanzia) e invitante, una discreta carta dei vini (alcuni biodinamici). L’agnello è impeccabile e la millefoglie anche. Fine? No, perché il convivio non è solo… mangiare, e a volte una “storia” è molto di più perfino di un ottimo piatto.
La storia è che lo chef e proprietario del ristorante – Nicolas Monribot - è pasticciere (da qui la millefoglie, evidentemente), ma soprattutto è musicista: un percussionista di musica latina e jazz, per la precisione, che associa sonorità e ricette, biscrome e aromi, sound e flan.
E la vicenda continua con Jihan, un giovane persiano che lavorava nell’ambito del golf e della ristorazione (abbinamento ovvio, direi) e che un giorno di due anni fa ha soccorso Nicolas, rimasto in panne con la sua auto. Lo ha fatto ripartire e, il viaggio, lo hanno continuato insieme. Tra un’occhiata all’olio è un “metti in folle che spingo” hanno deciso che tanto valeva fare squadra tra i fornelli e la sala.
Il resto della storia
Fine della storia? Macché, sarebbe troppo banale: che un percussionista-pasticcere apra un ristorante e trovi, on the road, un partner d’affari che sa fare il meccanico è quasi scontato.
Nicolas ha dei progetti per il futuro prossimo, che non sono aumentare il numero dei coperti o dare alla sua cucina, che so, viraggi orientali o sudamericani. O forse sì, ma andando a cercare l’ispirazione in loco. Chiuderà bottega – almeno questa è la sua idea da qui a un paio d’anni – riprenderà “i bongo” e partirà per Sud America, Cina, Africa, alla ricerca di nuove sonorità, nuova ispirazione, nuovi ritmi. E c’è da giurare che il connubio musica-cibo ci sarà ancora perché, in fondo, è una combinazione molto più naturale di quanto ci possa apparire.
E Jihan? Resterà a presidiare Le Millefeuille? Partirà con Nicolas, perché meglio non fidarsi, specie se l’amico userà l’auto per i suoi spostamenti? Ritornerà sui campi di golf?
Io non lo so, ma se siete curiosi andate a chiederglielo ad Aix. Se non altro, almeno per un altro anno o due, potete essere sicuri che al loro ristorante mangerete benissimo.
Maurizio Tucci
Le Millefeuille
8 Rue Rifle Rafle, 13100 Aix-en-Provence
+33 (0) 4 42 96 55 17