In macchina, dal parrucchiere, in campeggio, al mare, nel bar… insomma, chi non ha mai avuto la radio come sottofondo in alcuni momenti della propria vita? Del resto, quando ci sintonizziamo sul nostro canale preferito, la radio crea un’atmosfera di familiarità sempre piacevole. Quanto al “nostro” canale preferito, lo si può ascoltare online e sulle principali piattaforme di podcast. Stiamo parlando di Radio Nizza, che racconta – in italiano! – “i fatti, i personaggi e le curiosità della Costa Azzurra”. Ne parliamo con Marco Casa, fondatore e anima di quello che può essere definito un vero e proprio “podcast magazine”. E ci facciamo raccontare… un po’ di radio e un po’ di Nizza.
Marco, come si entra in contatto con il mondo radiofonico? Come diventa un lavoro?
Da ragazzo, come molti, ascoltavo la radio, ma prima di innamorarmi di questo mezzo al punto da pensare di farne un lavoro ho percorso altre strade, che mi hanno portato a laurearmi in Biologia e cominciare un lavoro “normale”. Poi, a 25 anni, ho lasciato Torino per Milano e il lavoro per un universo fatto di voci e suoni, di musiche e rumori. Il lavoro in radio è vocazionale, bisogna sentire l’appartenenza a questo mondo così particolare e una spinta passionale che ti avvolge. Se vuoi farcela, quando fai un provino per la radio – come è successo a me con Radio Marconi – questa passione si deve percepire”.
E Radio Nizza? Come nasce?
Concettualmente, dai miei amori. Da un lato la radio, dall’altro la Costa Azzurra che per me e per la mia famiglia è un punto di riferimento. Proprio come per tanti italiani che ci ascoltano, che vivano lì o meno. Gli ascoltatori di Radio Nizza sono italiani o italofoni che si recano nel Sud della Francia per vacanza o lavoro, o che vivono nel Dipartimento delle Alpi Marittime, sempre o per una parte dell’anno.
Praticamente, dall’idea di un gruppo di amici italiani e francesi che nell’estate di sei anni fa decide di creare un sito di ascolto dedicato alla città transalpina e alla sua regione. Il sito nasce nel 2017 ma prende la forma attuale nell'estate del 2021.
Che tipo di notizie si possono ascoltare su Radio Nizza? Quali sono gli argomenti che interessano di più all’audience?
In linea generale, privilegiamo le notizie di informazione e di servizio. Come ho accennato, Bisogna tenere conto del fatto che ci sono due categorie di pubblico che frequentano Radio Nizza.
La prima è formata da italiani o italo-francesi che vivono in Provenza. A questa fetta di pubblico molto ampia Radio Nizza offre due tipi di contenuti. Da un lato proponiamo informazioni che aiutano a integrarsi nella vita e nei meccanismi di una città in cui molti parlano sì italiano, ma che parla, ragiona e funziona “in francese”. Nel periodo della pandemia, ad esempio, abbiamo gestito un flusso continuo di informazioni e aggiornamenti per i lavoratori transfrontalieri e per tutti coloro che avevano l’esigenza di spostarsi da un lato all’altro del confine: norme, requisiti, permessi… tutto cambiava con una frequenza impressionante. In quel caso abbiamo fatto un grosso lavoro di servizio. In situazioni più normali diamo molto spazio agli eventi, ai festival e ai momenti importanti della vita cittadina, molti dei quali si concentrano in quelli che i francesi chiamano i temps forts: un po’ come succede nelle città italiane nel periodo prenatalizio (che anche a Nizza vede un fermento particolare) o a Milano nel periodo della Design Week. A Nizza, e in generale in Francia, un altro dei temps forts per antonomasia coincide con la riapertura delle scuole a fine vacanze estive: la rentrée è un momento molto sentito e ricco di iniziative.
La seconda fetta del pubblico di Radio Nizza è formata da italiani che amano la Costa Azzurra e la Provenza, e soprattutto amano visitarle per varie ragioni. Oltre al turismo vacanziero più tradizionale, spesso si tratta di turismo congressuale o turismo sportivo, ma le informazioni che queste audience ricercano sono piuttosto ricorrenti. Cercare parcheggio, per esempio, è una costante comune nel viaggio di molti turisti, e gli articoli e i podcast che danno consigli su come trovarlo facilmente sono molto apprezzati.
Quale criterio usate per selezionare gli argomenti?
“Al primo posto mettiamo sempre la qualità e l’utilità per il pubblico: non ci interessano gli stratagemmi per aumentare gli ascolti, preferiamo farlo puntando sulla qualità dei contenuti. Per questo evitiamo, ad esempio, di dare spazio a quelle notizie di cronaca, che anche a Nizza non mancano, di cui è facile prevedere che genereranno un’attenzione di tipo morboso o scateneranno polemiche fini a sé stesse. È un caposaldo della linea editoriale di Radio Nizza, condiviso da tutti coloro che dedicano tempo e professionalità a farla vivere, e dai membri dell’associazione “Les Amis de Radio Nizza”, entità giuridica regolarmente registrata in Francia che supporta il sito di informazione Radionizza.
Ci sono competitor locali che si rivolgono allo stesso pubblico di Radio Nizza? Come vi differenziate?
Il pubblico su cui il team di Radio Nizza si concentra è molto vasto e per questo ci sono diverse testate concorrenti che mirano a soddisfarlo. Ma Radio Nizza si differenzia da loro perché offre soprattutto contenuti udibili. Non a caso, proprio per l’originalità che pervade il nostro progetto il quotidiano Nice-Matin ci ha accolti per alcuni mesi nel suo incubatore di start-up media. E la Camera di Commercio italiana di Nizza ci ha scelti come media partner per la comunicazione transfrontaliera.
Tra poche settimane una classe della nostra scuola, il liceo Einstein di Milano, partirà per un viaggio di studio e istruzione in Costa Azzurra: lezioni la mattina e visite dopo pranzo. Un pomeriggio sarà dedicato a Nizza. Come ci suggerisce di impiegarlo?
Un solo pomeriggio basta appena per un “assaggio” di Nizza: dalla stazione Nice-centre “scendete” verso il mare lungo l’arteria commerciale Avenue Jean Médecin, raggiungete la spettacolare Place Masséna, visitate la città vecchia e non dimenticate di percorrere un tratto della Promenade des Anglais. A merenda, concedetevi una fetta di socca, il classico street-food nizzardo.
Qual è il prossimo obiettivo di Radio Nizza?
Finora gli audio di Radio Nizza si possono ascoltare selezionandoli sul sito della radio o sulle maggiori piattaforme di podcast. Dall’estate ci trasformeremo in una vera e propria radio di parole e musica in grado di offrire un ascolto sia di flusso in streaming che on demand dei nostri contributi, per soddisfare le esigenze di un pubblico più vasto e per affermarci ulteriormente come realtà editoriale transfrontaliera.
Dalla Redazione Junior di in Provenza, in bocca al lupo!
Yossif Mekhaeil - Redazione Junior