Maison Molière è sentirsi a casa nel centro di Arles. Anche se ad Arles ci arrivi per la prima volta.
Certo, fanno molto la gentilezza e l’affabilità di Michel Montagnier, ospite perfetto, ma non è solo questo. È un non-so-che che la sua casa trasmette.
Arredata con estrema cura e gusto, ma senza mai prendere il sopravvento, con dettagli raffinati che non si impongono, ma devi scoprire poco per volta.
Tinte calde, come quelle che ami per il tuo salotto e la tua camera da letto.
E poi c’è il fascino del “dove è”. Una stradina a due passi dal Rodano, da un lato, e dalla Fondazione Vincent Van Gogh, dall’altro, che fa subito “quartiere”, dove ti saluti immediatamente col vicino. O dove incontri una signora anziana col bastone che ti chiede di accompagnarla alla farmacia poco distante.
Ma “madame”, ci spiega Michel che naturalmente la conosce benissimo, "non ha nessun bisogno di un sostegno per andare in farmacia, lei cammina senza problemi. Lo fa solo perché ha voglia di parlare".
E allora ti viene in mente Luciano De Crescenzo e il suo mitico “amico della signora Rinascente” che chiede lo sconto, sapendo di non poterlo avere, ma solo per parlare un po’ e “farsi riconoscere”. Così, ti senti a casa per forza in una Arles che ha il fascino di tutti i “sud” del mondo.
Arrivederci a casa, monsieur Montagnier.
Maurizio Tucci
La Maison Molière
37 rue Molière, 13200 Arles
+33 (0) 490 548 415 / +33 (0) 687 733 959