Marsiglia, capitale del sapone
Un secolo e mezzo fa, Marsiglia era la capitale mondiale del sapone, con oltre 130 saponifici e circa il 60% della popolazione impiegato in quell'industria: nel 1906, la città contava ben 140.000 tonnellate di sapone prodotte ogni anno. Oggi i numeri sono completamente diversi.
Ma quali sono i segreti del puro sapone di Marsiglia, diventato così popolare?
Sapone di Marsiglia, roba da intenditori
Il sapone di Marsiglia è puro e completamente naturale. Per norme e regolamenti (già vigenti dal 1688!) deve contenere solo tre ingredienti: il 72% di olio (di oliva, copra o palma), oltre a soda e cloruro di sodio. La sua semplice formulazione rende il sapone di Marsiglia ipoallergenico (adatto quindi anche a neonati e persone allergiche), biodegradabile al 100% e, soprattutto, non comporta il ricorso ad alcun additivo chimico.
Il colore del sapone di Marsiglia varia a seconda dell'olio usato: scuro per l'olio di copra o di palma, verde pallido per quello di oliva (versione più indicata per l'igiene personale. compresi viso e capelli), ma la qualità rimane sempre alta.
Sapone di Marsiglia: cotto, lavato, tagliato e … marchiato
Qualche cifra curiosa ci avvicina al mondo di questo prodotto.
Dal calderone al punto vendita, il sapone di Marsiglia impiega circa 1 mese per ultimare il suo processo di fabbricazione. Anzi, più che fabbricato, il sapone di Marsiglia viene 'cucinato'. Fino a 20 tonnellate di ingredienti di base vengono infatti versati in enormi calderoni e fatti bollire per 10 giorni a una temperatura di 120° gradi, finché si ottiene un impasto liquido. Questo viene lavato, lasciato riposare per 2 giorni e ancora lavato: questo secondo lavaggio è molto importante perché fa diventare il sapone Extra Pur. A questo punto, viene fatto decantare in contenitori rettangolari e poi lasciato asciugare per circa 15 giorni prima di essere tagliato. Infine, ciascun sapone di Marsiglia viene marchiato con lo stampo del suo pedigree, pronto a raggiungere il punto vendita.
Sapone di Marsiglia, no alla contraffazione
Autentico o no? C'è un modo per scoprirlo, per evitare le 'copie'. I cubes contraffatti non hanno la garanzia stampata sulla superficie, che consiste in: una scritta incisa Extra Pur 72% d'Huile; il peso netto in grammi; il nome del produttore e la dichiarazione secondo cui il prodotto è vero Savon de Marseille.
Una visita in saponificio nel cuore di Marsiglia
Oggi in città restano pochi laboratori tradizionali:
- la Savonnerie du Midi (fondata nel 1894). In origine la Savonnerie du Midi si trovava nel 14° arrondissement di Marsiglia, nella stessa parte della città dove ancora oggi sono attive altre saponerie. Qui la Savonnerie du Midi cominciò a produrre alcuni dei marchi emblematici del sapone di Marsiglia: uno, la Corvette, esiste ancora oggi. Il trasloco nella sede attuale, sempre a Marsiglia, nel quartiere Aygalades (15° arrondissement), risale al 1970. È qui che la saponeria continua a realizzare il prodotto simbolo della città. Ed è qui che il Musée du Savon de Marseille ha aperto i battenti nel 2018. A completarlo c'è un'interessante boutique d’usine dove si può acquistare il sapone di Marsiglia puro direttamente dal produttore;
- il Fer à Cheval (fondato nel 1856). Tutti i mercoledì alle 14:00 la saponeria apre le porte dei suoi laboratori per chi desidera scoprire il vero sapone di Marsiglia e le sue fasi di fabbricazione. La visita guidata dura circa un'ora e, al termine, è possibile acquistare un bel cubo di vero sapone di Marsiglia;
- il Sérail (fondato nel 1949).
Marsiglia: un sapone, tanti utilizzi...
Solitamente il sapone di Marsiglia si associa all'idea di bucati perfetti a mano e in lavatrice. Ma non è utile solo a questo. Ecco qualche idea, testata negli anni.
È prezioso per l'igiene personale
Indicato per tutta la famiglia, il sapone di Marsiglia è ideale per l'igiene del corpo, del viso e dei capelli. Ha una buona azione battericida ed è di aiuto anche per chi ha problemi di eczema o acne. Può essere utilizzato anche con un guanto da doccia ruvido per rimuovere le cellule morte della pelle (scrub).
Rende 'nuove' le scarpe
Volete buttare le scarpe da ginnastica maleodoranti e rovinate di vostro figlio? Provate prima a 'rianimarle': mettete le sneakers in ammollo per una notte in un secchio d'acqua con un cucchiaio da tavola di scaglie di sapone di Marsiglia e uno di bicarbonato di sodio. Risciacquate poi abbondantemente e fate asciugare all'ombra.
Fa luccicare i gioielli
Collane, bracciali e anelli in oro e argento ritorneranno a splendere come nuovi dopo averli immersi in un litro d'acqua calda in cui avrete sciolto un cucchiaio di scaglie di sapone di Marsiglia.
Profuma gli abiti e allontana le tarme
Una saponetta di sapone di Marsigia da 100 grammi posta all'interno di armadi e cassetti rilascerà la sua fragranza a lungo. Non solo: tarme e parassiti staranno alla larga!
Scoraggia gli afidi delle piante
Una soluzione preparata con 5-10 grammi di scaglie di sapone di Marsiglia scolti in un litro d'acqua è utile da nebulizzare sulle piante. I parassiti non amano il sapone e facilmente si allontaneranno da balconi e giardini. In più va ricordato che, rispetto a molti prodotti chimici, il puro Marsiglia è biodegradabile e non tossico.
È adatto anche per i cuccioli di casa
Quante volte avete provato a lavare il vostro cane con un detergente profumato e non avete fatto in tempo ad asciugarlo che è corso subito a ruzzolare in un prato? Certo, per lui essere profumato è insopportabile! Lavare il vostro amico quattrozampe col sapone di Marsiglia è la scelta migliore... anche per il suo olfatto.
…e una leggenda
In Provenza si tramanda da generazione in generazione la convinzione che, per tenere lontani crampi alle gambe e reumatismi, bisogna tenere una saponetta o delle scaglie di Marsiglia sotto le coperte, in fondo al letto. Il calore del corpo fa rilasciare il sodio contenuto, che sembra avere proprio le proprietà utili per lenire questi disturbi. Sarà anche una leggenda ma vale la pena di provare!