Aix = Parigi
Aix-en-Provence, 1839. Paul Cézanne nasce proprio qui, in questa cittadina della Provenza che porta sempre nel cuore. È la sua ‘piccola Parigi’, il luogo perfetto in cui crescere e formarsi: Cézanne l’ha vissuta nel 19esimo secolo, più ricca di natura e forse un po’ più solitaria di oggi. Almeno, così la campagna di Aix arriva fino a noi, tutta intatta, olio su tela.
Una casa in Provenza
Tra gli artisti dell’Ottocento emerge un giovane Cézanne che, appassionato di pittura, decide di cogliere a colpi di pennello e colori a olio un paesaggio provenzale. Si tratta di Aix-en-Provence, è casa sua, niente di più accogliente e conosciuto.
Eppure, nel quadro House en Provence, tra i più significativi dell’artista francese, il pittore la ritrae in modo inaspettato per un luogo così familiare.
Il soggetto che subito richiama la nostra attenzione, osservando l’opera, è proprio la casa: dipinta con toni caldi e rosati, è un’abitazione molto semplice. Ha poche finestre, è geometrica e tagliente nelle forme, ed è circondata dalla natura.
L'edificio è un intruso nel dipinto: sembra che la natura si sia espansa intorno a lei. Infatti, è la vegetazione il vero soggetto della tela: il verde riempie ogni spazio e copre in parte la casa. Si tratta dell’elemento più armonioso del quadro, insieme alla montagna presente sullo sfondo: la montagne Sainte-Victoire, raffigurata da Cézanne infinite volte.
Paradossalmente, Cézanne addolcisce il paesaggio arrotondando le forme della montagna e degli alberi, ma utilizza solo toni freddi.
Tra colori caldi e colori freddi
La scelta dei colori per rappresentare la casa è di fatto insolita: il verde, l’azzurro e il grigio 'infreddoliscono' Aix-en-Provence, e la fanno da padroni in un dipinto in cui i colori caldi risultano molto deboli e in assoluta minoranza.
Nonostante questo, il quadro è luminoso, di una luce forse un po’ opaca, ma protagonista. È così che Cézanne ci trasmette la sua idea di Provenza: un luogo a prima vista un po’ sperduto, singolare nei colori, ma unico e imperdibile, pieno di luce e armonia.
Soffermatevi sulle pennellate morbide dell’artista e chiudete gli occhi. Se in quella casa e nella montagne Sainte-Victoire cogliete anche voi un senso di innovazione artistica, siete pronti a guardare questa terra con gli occhi del pittore: la campagna di Aix-en-Provence è lì, perfetta per chi ama l’arte, la natura e un tocco di mistero…
Irene Palumbo – Redazione junior