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Andare per frantoi in Provenza

Andare per frantoi in Provenza

Tre percorsi alla scoperta del Vaucluse, tra frantoi, degustazioni, corsi di cucina e passeggiate tra gli ulivi.

Di frantoio in frantoio, alla scoperta della Provenza autentica

Per sentirsi raccontare la storia dell’olio di oliva, che è una parte importante della storia della Provenza, non c'è niente di meglio che bussare alla porta di un frantoio. Chi lo gestisce – spesso una famiglia che si tramanda il mestiere e i suoi segreti da generazioni, anche se i processi produttivi stanno al passo con l’evolvere delle tecnologie – ha molto da condividere: la sua cultura del lavoro, il funzionamento dei macchinari, la conoscenza del territorio, dell’albero, dei suoi frutti e di quella delizia per il palato che qui chiamano “l’oro verde di Provenza”.

Olio Dop di Provenza, prezioso come l'oro... verde

Il frantoio, fulcro dell’ulivicoltura in Provenza

Se, al pari della lavanda, l’ulivo è il simbolo della Provenza – è uno degli elementi più tipici e diffusi del paesaggio provenzale, oltre che parte integrante della cultura e della gastronomia della regione – il fulcro dell’ulivicoltura provenzale è il frantoio.

Parliamo di un “luogo” che per alcune settimane l’anno, subito dopo la raccolta delle olive, si anima all’inverosimile. È il momento in cui i piccoli coltivatori portano il loro raccolto al frantoio di un altro coltivatore (che, evidentemente, può contare su un numero di piante tale da giustificare i costi di gestione di un impianto) o della cooperativa oleicola locale: ogni “proprietario” deposita i suoi frutti, paga una tassa di frangitura e ritira l’olio fatto con le olive “che ha conosciuto di persona”. In alternativa – ma in questo caso non avrà la certezza di avere un olio fatto esclusivamente con le olive del suo campo – può vendere direttamente le olive al frantoio o alla cooperativa e riacquistare le bottiglie di olio.

Terminato questo periodo frenetico, chi gestisce i frantoi è lieto di accogliere i visitatori e condividere il savoir-faire che ruota attorno alla sua attività, proporre degustazioni e altre esperienze.

Data la diffusione degli ulivi, in Provenza i frantoi si trovano in quasi tutta la regione. In questo articolo proponiamo tre tour dei frantoi provenzali nel dipartimento del Vaucluse.

Olive sul ramo

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Percorso “Tour dei frantoi provenzali di una volta”

Il primo tour dei frantoi della Provenza è dedicato ai frantoi di una volta e comincia, in realtà, con un museo.

È il Museo dell’olio d’oliva del Domaine de la Royère, a Oppède. Creato nel 2019 con una concezione moderna e interattiva, offre ai visitatori una panoramica piacevole e curata sull'antica arte della molitura, “importata” in Provenza dai Greci 600 anni avanti Cristo.

Qui si può ripercorrere la storia della produzione dell'olio d'oliva e delle sue tecniche, con la possibilità di ammirare una vasta collezione di vasi smaltati, piccoli torchi antichi e un'enorme pressa centenaria; ma la vedette dell’esposizione è un magnifico frantoio còrso degli anni '30, rimasto inutilizzato e intonso per 80 anni, smontato pezzo per pezzo e ricostruito nel museo, con grande cura anche per la collocazione: il suo fascino antico è ancora intatto.

Museo dell’olio d’oliva del Domaine de la Royère
+33 (0)4 90 76 87 76
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00, tranne la domenica

La fatica del lavoro al frantoio

Una volta lasciato il museo, possiamo completare il nostro tour visitando due vere rarità.

C’erano una volta in Provenza – oltre ai più conosciuti frantoi “a vento” e frantoi “ad acqua” (non a caso in Francia il termine “moulin” indica tanto il frantoio quanto il mulino) – i frantoi cosiddetti “a sangue”, cioè nei quali l'energia necessaria per spremere le olive era fornita dagli animali o dall'uomo. Due di queste strutture – che forse non hanno fatto colare sangue, ma sudore certamente sì, e non poco – sono rimaste in funzione nel Vaucluse fino al 1920-1930 circa e ancora oggi si possono visitare.

Il Moulin des Bouillons a Gordes

L’ex frantoio Moulin des Bouillons si trova a Gordes: una magnifica bastide del XVI secolo ospita non solo resti gallo-romani, ma anche un monumentale torchio del XVI secolo costruito dal fusto di una sola quercia lungo 10 metri e classificato come Monumento Storico.

Moulin des Bouillons
museesvitrailmoulindesbouillons@orange.fr
+33 (0)4 90 72 22 11, +33 (0)4 32 50 28 35
Aperto tutto l'anno

Il frantoio di Rustrel

Il secondo frantoio “a sangue” rimasto in piedi nel Vaulcuse è situato nel cuore del villaggio di Rustrel; il suo impianto risale al XVIII secolo.

Modernizzato a metà del XIX secolo, oggi viene presentato nello stato in cui si trovava all'epoca, con le sue due presse.

Le Petit Plan
rustrel.mairie@rustrel.fr
+33 (0)4 90 04 91 09 (municipio)
Visite su appuntamento il martedì mattina e il giovedì

Olio d'oliva - Foto: © Antoine e Marta Konopka

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Percorso “Tour dei frantoi tra Ventoux e alto Vaucluse”

Gli altri due giri di scoperta del mondo olivicolo provenzale prevedono la visita a frantoi tuttora in attività. Il primo di questi percorsi si svolge tra le zone del Ventoux e dell’Alto Vaucluse, cioè nella parte più settentrionale del dipartimento. Dai frantoi più tradizionali a quelli di concezione più moderna, è una vera e propria immersione – metaforica, s’intende – nell’olio d’oliva della Provenza.

Il frantoio La Balméenne di Beaumes de Vénise

Dalla sua creazione, nel 1925, il frantoio La Balméenne ha utilizzato tre tipi di estrazione delle olive.

Nell’area museale, che racconta anche la storia dell'olivo attraverso i secoli e le virtù dell'olio d'oliva, sono esposte le macine e le presse utilizzate fino al 1978, poi sostituite da un impianto di estrazione di seconda generazione e infine, nel 1999, da una catena continua a due fasi tuttora in funzione.

Frantoio La Balméenne
Beaumes de Vénise
moulinahuile@labalmeenne.fr
+ 33 (0)4 90 62 93 77
Visita gratuita, tutto l'anno

Il Moulin La Colombe di Mallemort du Comtat

Costruito nel 1993 e automatizzato, il frantoio della cooperativa olivicola La Colombe utilizza comunque i metodi tradizionali di produzione dell'olio d'oliva, spremendo le olive, rigorosamente aglandau, con gli scourtins, particolari filtri di fibra di cocco che solo pochissimi produttori ancora realizzano nella regione.

Moulin La Colombe
Mallemort du Comtat
la-colombe@orange.fr
+33 (0)4 90 69 91 99
Aperto tutto l'anno, tranne in agosto

Il Moulin Lis Andi di Valréas

Il Moulin Lis Andi di Valréas è un frantoio semi-tradizionale. Utilizza le olive del domaine per produrre olio di "prima spremitura a freddo", un olio fresco e locale prodotto in piccole quantità.

Nel frantoio è possibile acquistare l’olio direttamente alla produzione, ma anche partecipare a degustazioni e visite didattiche.

Moulin Lis Andi
84lisandi@gmail.com
+33 (0)4 90 37 41 34, +33 (0)6 84 82 90 04
Aperto tutto l'anno

Il Moulin du Comtat di Caromb

A conduzione familiare, il Moulin du Comtat si trova nel cuore del villaggio di Caromb, ai piedi del Mont Ventoux.
Qui, da oltre 150 anni, le macine in pietra trasformano le olive Verdale de Carpentras in un olio verde e profumato (certificato come biologico dal 2009) che ottiene regolarmente premi e riconoscimenti.
Moulin du Comtat
Haut Frères, Caromb
contact@moulinducomtat.com
+33 (0)4 90 62 42 05
Aperto in luglio e agosto e da novembre a gennaio. Il resto dell’anno, su appuntamento

Le Vieux Moulin de Farnoux a Puyméras

Questo mulino, vecchio di diverse centinaia di anni, occupa oggi locali moderni a Puyméras. Ancora oggi, la famiglia Farnoux utilizza gli antichi processi di lavorazione, come la macinazione con la macina di granito e gli scourtins.

Le Vieux Moulin de Farnoux
Puyméras
contact@levieuxmoulinfarnoux.fr
+33 (0)4 90 12 02 57

O'Live Prod, a Villedieu

Nel villaggio di Villedieu, tra Nyons e Vaison-la-Romaine, la famiglia Bertrand ha creato nel 2020 il suo frantoio, O'live Prod. È stato un passo naturale per l’ultima di molte generazioni di viticoltori e olivicoltori.

Qui si frange la tanche per produrre l'olio d'oliva Dop Nyons. Le visite guidate al frantoio (tutto l'anno, 45 minuti) e agli oliveti (da metà aprile a fine agosto, 45 minuti), su prenotazione, sono sempre seguite da una degustazione di prodotti.

O'Live Prod
Villedieu
bienvenue@oliveprod.com
+33 (0)6 52 25 36 71
Aperto tutto l'anno, tranne durante la vendemmia a settembre

Vaison-la-Romaine, le immancabili olive

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Percorso “Tour dei frantoi del Luberon”

Nel Luberon l'ulivo è coltivato da secoli. Gli ulivicoltori fanno crescere gli alberi su terrazze o sulle pendici di colline a bassa quota. Un tour tra i frantoi del Luberon regala paesaggi di grande bellezza: la zona giusta per degustare oli d'oliva bio, conoscere il processo di estrazione o la storia delle diverse varietà di olive.

Il Moulin du Clos des Jeannons di Gordes

Fondato nel 2003, il Moulin du Clos des Jeannons è un'azienda a conduzione familiare situata ai piedi di Gordes. È possibile visitare il laboratorio di produzione e il negozio, dove i diversi oli sono disponibili per la degustazione.

Moulin du Clos des Jeannons
Gordes
moulinjeannons@wanadoo.fr
+33 (0)4 90 72 68 35

Il Moulin Oliversion di Cucuron

La famiglia Ratto, che vanta antenati olivicoltori fin dal 1885, coltiva olivi in regime biologico. Dal 2003 frange il raccolto direttamente nel suo frantoio, dove è possibile trovare una gamma di oli d'oliva aromatici (fruité vert, fruité noir, oli aromatizzati al limone di Mentone, al basilico fresco, al tartufo ecc.).

Sempre in ambito bio, l’azienda produce anche cereali (grano, farro, ceci e segale) che vengono trasformati in farina in un mulino a pietra tradizionale.

Moulin Oliversion
Cucuron
contact@domaineoliversion.fr
+33 (0)4 90 08 90 01, +33 (0)6 75 94 71 39
Aperto da metà marzo a dicembre

La Bastide du Laval di Cadenet

Nel 1998, Roland e Carine Coupat hanno venduto le attività che avevano negli Stati Uniti per acquistare la Bastide du Laval vicino a Lourmarin, piantare 4.000 ulivi e seguire una formazione in olivicoltura. Il loro frantoio è stato inaugurato nel 2014 e utilizza una tecnica di estrazione a due fasi, cioè senza l'aggiunta di acqua.
La Bastide sta sviluppando una gamma di oli fruttati diversi (olive verdi, mature, maturate) e tre oli aromatizzati (tartufo, basilico, limone). Vincitori di numerose medaglie e adottati da molti chef stellati, gli oli del frantoio Laval sono stati selezionati anche per le cucine dell'Eliseo.
Alla Bastide è inoltre possibile passeggiare tra gli ulivi e godere dei superbi paesaggi del Luberon meridionale.

La Bastide du Laval
Cadenet
www.bastidedulaval.com
contact@bastidedulaval.com
+33 (0)4 90 08 95 80
Aperto tutto l'anno (chiusura annuale da fine dicembre a inizio gennaio)

Bastide du Laval, il frantoio

Il Moulin du Pays d'Aigues

Il Moulin du Pays d'Aigues fa parte del Grand Réal, una vasta tenuta il località La Bastidonne gestita dall'associazione La Bourguette, che offre sostegno e un percorso di vita ad alcune persone autistiche.

Oltre a produrre prodotti biologici dell'orto, vino e formaggio di capra, il frantoio frange le proprie olive e quelle di 400 clienti privati della zona circostante. Una tavola che presenta i prodotti della tenuta e un sentiero che attraversa gli uliveti ne fanno un luogo di sosta interessante.

Moulin du Pays d'Aigues
alain.buisson@labourguette.org
+33 (0)4 90 07 55 66
Su appuntamento

Il Moulin Dauphin di Cucuron

Scavato nella roccia sotto i bastioni del villaggio di Cucuron, nel Luberon meridionale, questo insolito frantoio è in funzione dal XII secolo.

Nel corso degli anni ha adattato i suoi metodi di estrazione, ora completamente moderni, ma tradizioni produttive tramandate di padre in figlio da quattro generazioni sono alla base del know-how, della passione e del rigore degli attuali proprietari.

Il frutto del loro impegno è un insieme di oli d'oliva biologici fruttati e molto potenti, principalmente a base di aglandau.

Moulin Dauphin
Cucuron
moulin.dauphin@gmail.com
+33 (0)4 90 77 26 17, +33 (0)6 13 04 03 01
Aperto tutto l'anno

Il Moulin Saint-Augustin di Oppède

Tenuta olivicola dal XII secolo, il Moulin Saint-Augustin è stato riaperto nel 2001 da due appassionati di olivicoltura che producono olio d'oliva biologico e animano il sito con gîtes insoliti e con l'organizzazione di eventi.

Nella boutique collocata nel cuore dell'antico mulino sono disponibili per la degustazione due tipi di olio d'oliva, estratto dalla varietà aglandau, mentre un breve filmato didattico illustra la raccolta e la produzione.

Dal 2023 il frantoio propone anche un laboratorio di cucina con visita al frantotio e un tour che ne ripercorre la storia.

Moulin Saint-Augustin
Oppède
moulinstaugustin@orange.fr
+33 (0)4 90 72 43 66, +33 (0)6 82 30 70 44
Aperto tutto l'anno

Il Moulin de Puyvert

La famiglia Gaudin ha aperto il Moulin de Puyvert nel 2016, accanto al negozio biologico "Le Panier du Moulin" (prodotti biologici locali).

Moulin de Puyvert
Puyvert
lepanierdumoulin84160@gmail.com
+33 (0)4 90 08 59 39
Aperto tutto l'anno

Il Moulin Jullien di Saint-Saturnin-les-Apt

La famiglia Julien produce olio d'oliva e miele biologici dal 1919. Tutte le olive spremute nel frantoio provengono da frutteti biologici certificati della regione, a partire dagli uliveti di famiglia.

Moulin Jullien
Saint-Saturnin-les-Apt
chantal@moulin-huile-jullien.com
+33 (0)4 90 75 56 24
Aperto tutto l'anno

Il Moulin Boudoire di Mérindol

Le tracce del frantoio di Mérindol risalgono al XVI secolo, quando fu costruito sulle pendici meridionali del Luberon, di fronte alla chiesa del villaggio. La sua sala a volta serviva sia per la spremitura del raccolto durante la stagione delle olive, sia per riunire gli abitanti del villaggio nelle occasioni di festa e di socialità che scandivano il corso dell'anno.

Da oltre 100 anni e cinque generazioni, il frantoio appartiene alla famiglia Boudoire, che lavora le olive con metodi tradizionali e macine in pietra.

I suoi oli fruttati verdi, maturi e a base di olive maturate sono regolarmente premiati nei concorsi agricoli.

Moulin Boudoire
Mérindol
moulinboudoire@gmail.com
33 (0)4 90 72 86 76
Aperto tutto l'anno

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