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Sciare nelle Alpi del Sud: sport, natura, cultura e molto altro

Sciare nelle Alpi del Sud: sport, natura, cultura e molto altro

3700 chilometri di piste e una natura incontaminata.

Tutto lo spazio delle Alpi del Sud

Che cosa intendono, in Francia, per Alpi del Sud? Si tratta di un territorio che comprende quasi tutte le Alte Alpi, quasi tutte le Alpi Marittime,
la parte della Drôme situata a sud del Vercors, il Var a nord di Draguignan e il nord-est del Vaucluse. Mai pensato di passare le vacanze invernali tra queste montagne? Eppure, le ragioni per regalarsi qualche giorno nelle Alpi del Sud francesi nella stagione più fredda dell’anno non mancano.

Foresta coperta di neve, Alte Alpi, Rogier van Rijn © Bertrand Bodin

Lo spazio, per cominciare: ampio e incontaminato. I parchi nazionali del Mercantour e degli Ecrins, i parchi naturali regionali del Queyras, delle Baronnies Provençales e delle Préalpes d’Azur… In tutto, sette parchi naturali, due geoparchi Unesco, 26 bacini lacustri (dal lago di Allos – il lago naturale in altitudine più grande d’Europa – al lago di Serre-Ponçon), senza contare le riserve geologiche.

Lac d'Allos, nel cuore del Mercantour

Solo l’8% degli abitanti di una regione che nelle città e verso la costa è decisamente più affollata vive nelle Alpi del Sud.

Tra valli profonde e picchi vertiginosi – numerose le vette oltre i 3mila metri di altitudine, a cui si aggiungono gli oltre 4mila del massiccio degli Écrins –, gole da capogiro e laghi d’alta quota, non è difficile imbattersi in distese di neve intonse, o quanto meno senza tracce… umane.

Alpi del Sud, fauna @ Emmanuel Sauvageot

Cosa fare d’inverno nelle Alpi del Sud

Da queste parti, accoglienza e cortesia non sono certo stagionali, ma l’inverno ha qualcosa che le altre stagioni non hanno.

Qualche numero? 65 stazioni invernali, 2.500 chilometri di piste di sci alpino (ma anche per freeride, snowboard e snowscooting) e 1200 di piste da sci di fondo come il mitico passo dell’Izoard, percorsi per lo sci alpinismo che hanno allenato campioni (si pensi solo al Queyras) e più di 400 cascate di ghiaccio. Per questo sta a noi scegliere: slitta trainata dai cani sotto i larici imbiancati o picnic al sole su un prato verde più a valle, lungo un pendio sfuggito alla neve? Accogliente borgo tradizionale o resort 2.0?

Le piste di Risoul © Office de Tourisme de Risoul

Senza contare tutte le proposte “extra neve” del territorio, come l’offerta gastronomica, le visite alle fattorie, gli incontri con gli artigiani locali e le bellezze artistiche e architettoniche, dalle cappelle affrescate alle fortificazioni Vauban (patrimonio Unesco), delle installazioni di land art alle gallerie fotografiche all’aperto.

Orcières, fatbike, M. Vanderhaeghe @ Gilles Bron

Alpi del Sud, aria pura e cieli tersi

Molti verbi si addicono alle Alpi del Sud: salire, scendere, arrampicare, ammirare, scoprire, allenarsi, gareggiare, coccolarsi… Ma il più “universale” è respirare. Respirare forte. Perché l’aria è buona davvero: che AtmoSud, l’osservatorio della qualità dell’aria della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, riscontri picchi di inquinamento è cosa più che rara.

Monginevro, Montclar Les Deux Vallées @ Cedric Tempier

Da qui, i grandi gruppi industriali e le attività inquinanti stanno alla larga. E le località delle Alpi meridionali francesi fanno investimenti per innovare negli ambiti della produzione di energia rinnovabile e del consumo sostenibile: centri come Serre Chevalier, Les Orres e Puy-Saint-Vincent, ad esempio, sono pionieri nell’autoproduzione di energia e nella gestione dei rifiuti.

Puy-Saint-Vincent, il villaggio

Quanto al cielo, che fa da sfondo alla neve durante il giorno – le Alpi del Sud possono contare su 300 giorni di sole l’anno –, è forse durante la notte che sorprende di più: dal 2019 il territorio delle Alpes Azur Mercantour è riconosciuto Riserva Internazionale del Cielo Stellato, per la qualità del cielo notturno e per le azioni intraprese per ridurre l’inquinamento luminoso, e le località di Valberg e Les Orres hanno ottenuto il marchio Città e villaggi stellati, assegnato ai comuni che illuminano un terzo in meno della media. Passeggiata notturna con le ciaspole?

Observatoire de Saint-Veran, inverno, notte @ Marc Lelièvre

Immagine principale: Réallon @ Fabien Thibault

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