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Saorge e il suo monastero: nel cuore del barocco francescano

Saorge e il suo monastero: nel cuore del barocco francescano

Bellezza e spiritualità tra le montagne.

Il Monastero di Saorge, o Couvent Notre-Dame des Miracles

Nascosto tra le maestose montagne delle Alpi Marittime, a poco più di un'ora da Nizza passando per l'A8, il Monastero di Saorge è un vero e proprio gioiello barocco, carico di storia e ricco fascino.

Situato nel pittoresco villaggio di Saorge, questo antico monastero francescano, noto anche come Couvent Notre-Dame des Miracles, rappresenta un'importante testimonianza dell'architettura e dell'arte religiosa del XVII secolo.

Con la sua chiesa, il chiostro, il refettorio e il giardino monastico, il monastero accoglie i visitatori con la sua atmosfera intrisa di spiritualità e bellezza.

Monastero di Saorge, vista sullì'orto

Il Monastero di Saorge tra storia e architettura

Il Monastero di Saorge, completato tra il 1660 e il 1680, rappresenta un esempio significativo dell'architettura barocca francescana ed è un autentico scrigno di tesori artistici e culturali.

Costruito intorno a un suggestivo chiostro rettangolare, il complesso monastico si sviluppa su più livelli e ospita la chiesa, le celle dei frati, la cucina, la sacrestia e il vasto refettorio. L'architettura e i decori interni riflettono lo stile barocco, con dettagli in legno scolpito, affreschi e gessi decorativi.

Monastero di Saorge, il chiostro affrescato

L'interno della chiesa, dedicata a Nostra Signora dei Miracoli, accoglie il visitatore con la sua aura di semplicità e spiritualità, con altari, statue e affreschi che narrano la vita di San Francesco d'Assisi. In particolare, i dettagli in legno e le pitture murali narrano storie di devozione e spiritualità.

Il refettorio, adornato anch’esso da affreschi ricchi di figure simboliche, e il giardino, arricchito da pergolati e canali d'irrigazione, completano l'atmosfera suggestiva del monastero.

Classificato Monumento Nazionale, oggi il Monastero di Saorge è è gestito dal Centre des Monuments Nationaux.

Monastero di Saorge, la facciata della chiesa

Quando visitare il Monastero di Saorge

Il Monastero di Saorge propone visite libere e guidate, con la possibilità di esplorare il chiostro, la chiesa, il refettorio e il giardino monastico. Giorni e orari di apertura variano a seconda della stagione:

  • dal 1° febbraio al 31 maggio: aperto tutti i giorni tranne il 1° maggio e il martedì, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30;
  • dal 1° giugno al 30 settembre: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30;
  • dal 1° ottobre al 31 ottobre: aperto tutti i giorni tranne il martedì, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30.

Il Monastero di Saorge è chiuso alle viste dal 1° novembre al 31 gennaio.

Per raggiungere il monastero da Saorge, si può percorrere la RD 138, partendo dalla strada RD 6204 e dirigendosi a sud del villaggio.

Monastero di Saorge, particolare del chiostro

Saorge: cosa vedere (e cosa fare) oltre al Monastero

Visitare il monastero francescano e i suoi giardini è già una ragione più che valida per mettere in programma una gita a Saorge, ma non è questo il solo punto di interesse della località. Per restare al barocco, meritano una visita la chiesa di Saint-Sauveur e le cappelle dei Penitenti.

Quanto al borgo, dalla caratteristica forma ad anfiteatro, è il classico nido d’aquila arroccato sulla montagna: andare a zonzo nelle sue stradine passando sotto i cununs, i tipici passaggi a volta, non è solo piacevole, ma rappresenta anche l’occasione di respirare l’aria pura della montagna godendo dell’atmosfera medievale del borgo.

Saorge, le case aggrappate alla montagna

Due gli appuntamenti per i più golosi: al mercato del sabato per assaggiare i prodotti del territorio, e alla Bisquitérie Val Roya di rue Virgil Barel: oltre alla picore, la tipica brioche locale all’anice che viene sfornata ogni sabato mattina, il forno propone ottime frittelle ripiene di formaggio (i tourtons au fromage) e un pan di spezie che fa la felicità di chi si affaccia alla bottega.

Una volta a stomaco pieno, si può sempre tornare al monastero: situato in una posizione panoramica, domina la valle della Roya e offre uno scenario montano spettacolare.

Saorge, vista sullo Chateau de Malmort

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