Dopo la rassegna dei ristoranti, bistrot e luoghi dello street food dove gustare la cucina provenzale a Parigi, e il bouquet di indirizzi golosi dove trovare specialità mediterranee nella capitale, ecco i luoghi da esplorare per fare shopping Made in Provenza e in Costa Azzurra nella Ville lumière.
Gli ambiti ai quali guardare sono soprattutto due, quello della profumeria e quello della moda, che trovano a Parigi la miglior vetrina internazionale per i prodotti della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra e dintorni. Ma non tralasceremo un indirizzo (anzi, tre) imprescindibile per chi adora i piccoli peccati di gola.
Jacquemus, Monsieur Provence a Paris
Icona anticonvenzionale del fashion francese conosciuta in tutto il mondo, Simon Porte Jacquemus è lo stilista contemporaneo più legato alla “sua” Provenza, dove affondano le radici familiari e che evoca costantemente nelle sue collezioni.
Anche se ormai risiede a Parigi, infatti, Jacquemus ha ben impressi i luoghi della sua infanzia – la famiglia coltivava ortaggi a Mallemort – e la sua educazione provenzale. Non c’è intervista nella quale non evochi le origini e non c’è creazione che non trasmetta, nel gusto, nella gioiosità e nei colori, lo spirito della Provenza.
Come dimenticare, del resto, lo scenografico défilé tra i campi di lavanda della Provenza per la celebrazione dei 10 anni della Maison Jacquemus?
E anche le incursioni parigine dello stilista – come l’apertura di Les Fleurs, il pop-up store di creazioni floreali apparso sulla scena parigina a marzo di quest’anno – sono un modo per portare le atmosfere colorate e profumate del Sud in una capitale che gli è sembrata grigia fin dal primo incontro, quando vi andò a studiare moda a 18 anni.
A Parigi le creazioni di Simon Porte Jacquemus si possono trovare a diversi indirizzi:
- Galeries Lafayette, 40 Boulevard Haussmann, 75009 Paris;
- L'Espionne, 2 Place de la Porte Maillot 75017 Paris;
- The Broken Arm, 12, Rue Perré 75003 Paris;
- The Next Door, 10 Rue Beaurepaire 75010 Paris;
- Marc Le Bihan Optician, 38 place du Marché Saint-Honoré 75001 Paris;
- Le Bon Marché, 24 Rue de Sèvres 75007 Paris;
- Modes Paris, 17 Rue François 1er 75008 Paris.
Souleiado, una lunga storia di tessuti e colori
Chi è stato in Provenza non può non essersi imbattuto nelle indiennes, tessuti stampati a piccoli disegni con una tecnica particolare, legati a filo doppio alla storia e alle tradizioni provenzali. La Maison Soulejado ha ripreso e valorizzato questo savoir-faire, da un lato recuperando un patrimonio produttivo e culturale che risale alla fine dell’XVI secolo, dall’altro innestandovi una capacità di innovare – sul fronte tecnico e delle competenze, ma anche della creatività – decisamente contemporanea.
Chi ha voglia di ripercorrere le vicende della produzione delle indiennes ha l’opportunità di farlo visitando il museo Souleiado di Tarascona, che custodisce un patrimonio capace di raccontare tanto l’avventura imprenditoriale di Souleiado quanto la storia della stampa su tessuto.
Chi invece si trova a Parigi e ha voglia di shopping provenzale può soddisfarla alla boutique Souleiado, al 78, rue de Seine-3 rue Lobineau, nel 6° arrondissement. Vi si trovano abbigliamento e accessori per donna, uomo e bambino, e una selezione di biancheria per la tavola e per la casa.
Les olivades, creatori e stampatori di tessuto in Provenza
Al mondo colorato delle indiennes appartiene anche un’altra realtà provenzale con “affaccio” a Parigi.
Nel 1818, il ginevrino Léonard Quinche creò insieme a due tarasconesi una fabbrica di indiennes in un piccolo villaggio provenzale situato ai piedi delle Alpilles. Gestita dal 1948 dalla famiglia Boudin dopo diversi passaggi di mano, Les Olivades non si è mai spostata da St-Etienne-du-Grès, ed è tra le pochissime aziende in Provenza a perpetuare la tradizione della stampa su tessuto iniziata a Marsiglia nel 1648.
I predecessori degli attuali proprietari stampavano servendosi di blocchi di legno intagliati, seguendo il processo portato dall'India nel XVII secolo. Solo nel 1936 venne introdotta la cosiddetta stampa a telaio piatto, ancora utilizzata attualmente per realizzare diversi motivi su tessuti nobili e naturali.
L’indirizzo parigino di Les Olivades è all’1 di rue de Tournon, nel 6° arrondissement, e si concentra su quattro linee: l’abbigliamento, con camice e tuniche; gli accessori per la persona, dai carré alle sciarpe, dai teli spiaggia ai parei; i “contenitori” (borse, beauty case, astucci per accessori, borse per la spesa, portaocchiali...); i tessili per la casa, tra biancheria per la tavola e accessori in tessuto per la cucina.
L’Occitane en Provence a Parigi
Se esiste un marchio provenzale ben conosciuto anche da noi – e che ha la Provenza perfino nel nome – è L’Occitane en Provence. Le sue boutique con l’inconfondibile devanture gialla sono presenti anche in molte città italiane e i suoi prodotti di profumeria e cura della persona ci sono piuttosto familiari.
Naturalmente il marchio è presente anche a Parigi, dove, tra negozi, spazi o corner monomarca e presenze presso altri rivenditori quali spa, farmacie e parafarmacie, se ne contano a decine, senza considerare i punti vendita degli aeroporti parigini e dei comuni dell’hinterland che fanno comunque parte del Grand Paris.
I prodotti arrivano per direttissima dagli stabilimenti L’Occitane di Manosque, nelle Alpi di Alta Provenza e, sì, non sono diversi da quelli che si trovano in Italia, ma vuoi mettere il packaging scritto rigorosamente in francese fino all’ultimo ingrediente?
La mappa per orientarsi tra i punti vendita L’Occitane en Provence a Parigi si trova qui.
A Parigi nel Museo Fragonard della profumeria
Nel 1926 il geniale Eugène Fuchs decise di creare la sua impresa a Grasse basandosi su un concetto allora nuovo, la vendita diretta di prodotti profumati ai turisti che cominciavano a scoprire il fascino della Riviera.
La Parfumerie Fragonard nacque così: Monsieur Fuchs scelse il nome del pittore originario della capitale del profumo, Jean-Honoré Fragonard, per rendere omaggio alla città che l'aveva accolto con la sua famiglia e, insieme, alle raffinate arti del XVIII secolo.
Oggi che sono Agnès e Françoise Costa a gestire questa impresa impregnata di Provenza e Costa Azzurra, le boutique Fragonard in cui si può respirare l’aria del Midi a Parigi si sono moltiplicate. Quella al 9 di Rue Scribe, a pochi passi dall’Opéra Garnier, è una sorta di porta magica che si schiude sull’universo profumato del Musée du Parfum Fragonard della capitale (temporaneamente chiuso ma la cui riapertura dovrebbe essere imminente): un luogo davvero speciale dove si può ripercorrere la storia della profumeria, ma anche ammirare una collezione unica di flaconi di profumo che va dall’antico Egitto ai giorni nostri.
A Parigi Fragonard è presente con 10 punti vendita:
- Fragonard Boutique Haussmann, 5 Rue Boudreau, +33 (0)1 40 06 10 10;
- Fragonard Boutique Francs Bourgeois, 51 Rue des Francs Bourgeois, +33 (0)1 44 78 01 32;
- Fragonard Boutique Saint-Germain, 196 Bd Saint-Germain, +33 (0)1 42 84 12 12;
- Fragonard Boutique Carrousel du Louvre, Carrousel du Louvre, 99 Rue de Rivoli, +33 (0)1 42 96 96 96;
- Fragonard Boutique St Honoré, 207 Rue St Honoré, +33 (0)1 47 03 07 07;
- Fragonard Boutique Bercy, Bercy Village, 13 Cr Saint-Emilion, +33 (0)1 43 43 41 41;
- Musée du Parfum, 9 Rue Scribe, +33 (0)1 40 06 10 09, chiuso temporaneamente;
- Fragonard Boutique Montmartre, 1 Bis Rue Tardieu, +33 (0)1 42 23 03 03;
- Fragonard Perfumery, Le théâtre musée des Capucines, 39 Bd des Capucines, +33 (0)1 42 60 37 14, chiuso temporaneamente.
Molinard, da Parigi a Grasse con il teletrasporto olfattivo
In rue Bonaparte, in pieno VIe arrondissement, accanto a un portone vede scuro colpiscono la solarità e la freschezza dalla boutique Molinard, altra insegna della profumeria mediterranea che da Grasse, dove nacque nel 1849, è sbarcata con successo nella capitale.
Insieme ad essenze e profumi rari ed esclusivi, frutto di un savoir-faire ancestrale – la Maison è arrivata alla quinta generazione, rappresentata con successo da Célia Lerouge-Bénard –, oltre la vetrina candida su cui campegga in rosso il nome della Casa si cela uno spazio coinvolgente che propone laboratori e workshop di profumeria. Approfittarne è come vivere un’esperienza fuori dal tempo e un viaggio nello spazio: il teletrasporto con destinazione Provenza è assicurato!
Molinard Paris, 72 Rue Bonaparte, +33 (0)1 56 24 22 21
Chocolaterie de Puyricard, dolci tentazioni provenzali nel Marais
La Rue du Pont Louis Philippe è una delle più interessanti del Marais Sud. I suoi negozi di artigianato e le sue boutique di design di alta qualità rendono estremamente piacevole la passeggiata in lenta discesa verso la Senna e l’île Saint Louis. Da entrambi i lati, le papeteries più affascinanti della capitale generano un effetto calamita al quale nessuno stationery addicted è in grado di resistere.
Se tutto questo non bastasse, al civico 6, sulla sinistra procedendo in direzione del fiume, ci si imbatte in una facciata particolare: classificata monumento storico, è ornata da due pannelli decorativi molto graziosi che risalgono all'inizio del XX secolo. Sono quel che resta della latteria che si trovava qui all’epoca. Ora, invece, il latte ha lasciato il posto al cioccolato, o meglio a uno dei tre indirizzi della Maison Puyricard nella capitale. Oltre la vetrina, una grande stanza dall’aria provenzale è un invito a entrare nel mondo squisito della Chocolaterie de Puyricard.
Giusto per chiarire, Puyricard è il villaggio della Provenza nel quale Marie-Anne e Jan-Guy Roelandts, dopo aver appreso in Congo i segreti del cacao, hanno creato l’eponima fabbrica di cioccolato. Una realtà dove ancora oggi tutto si fabbrica rigorosamente a mano, anche nel periodo natalizio, quando dalle linee di produzione escono 2200 kg di bonbon di cioccolato al giorno.
Gli indirizzi della Chocolaterie de Puyricard a Parigi:
- 6, rue Pont Louis Philippe, 75004 Paris, +33 (0)1 57 40 61 33;
- 24, rue du Cherche-Midi, 75006 Paris, +33 (0)1 42 84 00 18;
- 27, avenue Rapp, 75007 Paris, +33 (0)1 47 05 59 47.