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Un itinerario russo a Nizza

Un itinerario russo a Nizza

I luoghi della comunità russa ortodossa a Nizza testimoniano un passato ancora vivo tra architettura, religione, cultura e... shopping.

Perché un itinerario russo a Nizza

Durante la seconda metà del XIX secolo, la famiglia imperiale russa visitò regolarmente la Costa Azzurra, e soprattutto Nizza: un po’ come avrebbe fatto, qualche decennio più tardi, la regina Vittoria d’Inghilterra.

Sulla scorta di questa presenza altolocata, seguita dalla nobiltà e via via da altre compagini sociali, una folta comunità russa di religione ortodossa si stabilì in città, portando con sé l’esigenza di un luogo di culto e di preghiera. Proprio per questo, un itinerario russo a Nizza non può che partire dalla Cattedrale ortodossa di San Nicola: la più grande chiesa ortodossa russa costruita al di fuori della Russia.

Va detto che un primo “tentativo” era già stato fatto per iniziativa dell'imperatrice Alexandra Feodorovna che, nel 1859, aveva fatto edificare la chiesa ortodossa di San Nicola e Santa Alessandra in rue Longchamp.

Nizza, la chiesa ortodossa di San Nicola e Santa Alessandra - Immagine d'epoca

Ma la comunità russa di Nizza cresceva a ritmi talmente sostenuti che ben presto lo spazio non fu più sufficiente: da qui l’avvio, nel 1903, della costruzione del nuovo edificio di culto. Progettata dallo stesso architetto Preobrazhensky al quale si deve anche il castello di Valrose – altra tappa imprescindibile diquesto itinerario russo a Nizza –, la Cattedrale di San Nicola fu inaugurata nel 1912. ed è l'unica chiesa russa all'estero ad aver ricevuto il titolo di cattedrale prima della rivoluzione del 1917.

Da allora, San Nicola rappresenta non solo il luogo di culto per antonomasia degli ortodossi di stanza a Nizza, ma anche un punto di riferimento culturale e di aggregazione della comunità di lingua russa dell’intera regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Nizza, cattedrale ortodossa di San Nicola, interno

La Cattedrale ortodossa di San Nicola

Poco distante dal centro di Nizza, nel quartiere del Parco Imperiale, la Cattedrale di San Nicola è un gioiello architettonico che, nella sua tipologia, non ha uguali in Europa. A detta di molti, è l'edificio religioso ortodosso più bello fuori dalla Russia e la rappresentazione più efficace dell'architettura religiosa russa che si possa trovare all'estero.

L’esterno si rifà alle chiese del XVI e XVII secolo della regione di Mosca e Jaroslav. Si fa apprezzare per la facciata in mattoni rosa e marmo chiaro, ma la parte dell’edificio che più colpisce è l’insieme delle sei cupole a bulbo che lo sormonta. La cupola centrale, più ampia, è circondata da quattro cupole più piccole: tutte e cinque sono coperte di tegole smaltate turchesi. La sesta cupola, ricoperta d’oro, è quella che ospita il campanile.

Nizza, la Cattedrale ortodossa russa di San Nicola

L’interno è ispirato allo stile delle chiese di Mosca e non è da meno: la sua decorazione, arricchita da preziosi affreschi e boiserie dorate, conta quasi 3000 icone.

La Cattedrale di San Nicola, costruita sotto il patrocinio dell'ultimo zar Nicola II e di sua madre l'imperatrice vedova Maria Feodorovna, è collocata nel parco dove si ergeva l'edificio nel quale lo Tsarevich Nicholas Alexandrovich, il figlio maggiore di Alessandro II, morì nel 1865: la cappella è eretta n corrispondenza del luogo in cui si trovava la stanza dove il principe ereditario esalò l’ultimo respiro.

La Cattedrale di San Nicola e il parco che la circonda sono di proprietà della Federazione Russa, riconosciuta ufficialmente come proprietaria nel 2012.
Accanto alla cattedrale si trova la cappella ortodossa dedicata allo tsarévitch Nicolas Alexandrovitch.

Nizza, cattedrale ortodossa di San Nicola, particolare

Cattedrale di San Nicola, Avenue Nicolas II - Bd Tzarévitch. Al di fuori delle funzioni, la cattedrale è aperta ai visitatori dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00, il sabato fino alle 17.00 e la domenica dalle 12.00. Sono previste visite guidate alla Cattedrale di San Nicola e alla Cappella Tzarevich, individuali o per piccoli gruppi, su prenotazione (mail: visites.cathedrale.nice@gmail.com) o, senza prenotazione, nel pomeriggio dalle 14.00, ogni mezz'ora. La visita guidata è inclusa nel French Riviera Pass.

Il Castello di Valrose

Altra testimonianza di interesse della presenza russa a Nizza è lo Château de Valrose, fatto costruire tra il 1867 e il 1870 dal barone Paul von Derwies, imprenditore russo, finanziere e consigliere dello zar Alessandro II: una delle tenute più sontuose e stravaganti della Costa Azzurra di fine XIX secolo.

Tra esterno e interni, il castello mette insieme diversi stili, dal neogotico inglese, al medievale francese, al rinascimentale italiano. Tra il 1871 e il 1881 fu la residenza principale della famiglia Von Derwies. Oggi ospita invece la sede della Presidenza dell'Università delle Scienze di Nizza-Sophia-Antipolis.

Nizza, lo Château de Valrose

Negli interni lussuosi, con soffitti affrescati e imponenti lampadari di cristallo, spicca la sala da concerto, che può ospitare fino a 400 spettatori.

Il parco di 10 ettari ospita diverse specie di origine italiana, provenienti da Bordighera, Genova e Firenze. Al suo interno esiste tuttora un’isba con alcune iscrizioni in slavo, e vi si può ammirare un’opera dello scultore Troubetskoï. Quando soggiornava all'Excelsior Regina Palace, l’allora “vicina di casa” regina Vittoria, che aveva la chiave del cancello della tenuta, amava venire a passeggiare nell'uliveto in cima al parco.

Nizza, il parco dello Château de Valrose

Il castello di Valrose si trova in Avenue de Valrose e il parco in Avenue Saint-Lambert. Entrambi sono serviti dalla fermata del tramway Valrose Université (dal centro, direzione Hôpital Pasteur).

Il cimitero russo di Nizza

Il cimitero russo di Nizza si trova a Caucade, nella parte sud-ovest della città. Vi sono sepolte più di 3000 persone, nella stragrande maggioranza immigrati e discendenti di immigrati venuti a vivere a Nizza a seguito della Rivoluzione d’Ottobre.

Tra le tante sepolture, si contano quelle di non pochi rappresentanti di rango di famiglie di principi e membri della nobiltà e dell’aristocrazia russa. Accanto a queste, riposano le spoglie di diversi scienziati, artisti e scrittori.

Aperto il venerdì e il sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, il cimitero russo di Nizza è raggiungibile con il bus n. 8 (fermata Caucade).

Nizza, il cimitero russo

Il Museo Chéret delle Belle Arti

Il Museo Chéret fa parte del nostro itinerario russo a Nizza non tanto per il contenuto – si tratta del Museo delle Belle arti cittadino – quanto per il “contenitore”.

Infatti, l’edificio che ospita il Museo Chéret venne realizzato secondo le disposizioni della moglie di Léon Kotchoubey, consigliere privato dello Zar Alessandro II.

Per volontà della gentildonna, il palazzo Kotschoubey-Thomson fu costruito in stile rinascimentale italiano.

Il musée des Beaux-Arts Jules Chéret di Nizza si trova al 33 di Avenue des Baumettes.

Nizza, il Musée des Beaux-Arts Jules Chéret

La Russia segreta di Nizza

Oltre alle testimonianze più note ed evidenti di oltre un secolo e mezzo di presenza russa a Nizza, la città nasconde qualche altra piccola sorpresa:

  • il Museo Masséna custodisce un fondo di opere e ricordi della scultrice, pittrice e scrittrice russa Maria Bashkirtseff;
  • il lampadario che orna la stanza da ballo sotto la grande vetrata dell’Hotel Negresco ha un gemello al Cremlino. Largo 4,60 mt e composto di 16.800 cristalli di Baccarat, era inizialmente destinato allo Zar di Russia Nicola II: il suo invio a Mosca fu bloccato a causa della Rivoluzione d'Ottobre del 1917;
  • nel Cimitero della Collina del Castello riposa Alexandre Herzen, scrittore e filosofo russo precursore della Rivoluzione del Popolo e grande figura dell'opposizione russa agli zar.

Per niente nascosto è invece il Museo Marc Chagall, dedicato al pittore francese di origine russa.

Nizza, Hotel  Negresco, il lampadario del salone delle feste

Nizza, shopping e food shopping alla russa

Per chi vuole dare un’impronta russa a una giornata di shopping a Nizza, non mancano i buoni indirizzi. Diverse boutique e negozi di gastronomia e alimentari specializzati propongono caviale, tè russi, vodka, ravioli russi, succhi di frutta e salse piccanti, ma anche oggetti importati direttamente dalla Russia.

Avrora

Avrora propone sia alimentari di provenienza russa e orientale (gnocchi russi, alcolici, salse piccanti, salsicce, pesce), sia libri, attrezzi sportivi, dvd, giocattoli e altro ancora.

L’indirizzo di Avrora è 29 rue Arson

Gastronomie Russe

In posizione strategica non lontano dalle cattedrale russa, la Gastronomie Russe ha un’ottima proposta di “classici”( vodka, pesce affumicato e salumi): Vi si possono trovare anche piatti russi surgelati, come pelmenis (ravioli russi), zakuskis, varienikis, kvas e altro ancora.

L’indirizzo della Gastronomie Russe è 6 boulevard Gambetta

Kalinka

Kalinka è un negozio di alimentari, piccolo ma ben fornito, soprattutto di vivande russe e orientali. Vi si trovano borscht in vasetto, sottaceti russi, succhi di frutta slavi, funghi e... una notevole varietà di torte e dolci dell’Est.

L’indirizzo di Kalinka è 12 rue d'Angleterre

Kazatchok

Altro negozio di alimentari russi a Nizza, Kazatchok è un luogo particolare, dove ci si può guardare intorno per farsi venire qualche idea per preparare un buon piatto russo.

L’indirizzo di Kazatchok è 105 rue de Roquebillière

Matriochka

Matriochka è un piccolo negozio tradizionale russo, dove trovare tutto ciò che che serve per il consumo e la cucina quotidiani. E il caviale per le occasioni speciali.

L’indirizzo di Matriochka è 10 boulevard Tzarewitch