Fronte Covid in Francia, che cosa dice l’ultimo bollettino
Nel suo bollettino del 21 luglio, Santé publique France (SPF) riporta che in Francia:
- la settima ondata di Covid, quella veicolata dalla variante Omicron BA5, sta diminuendo da diversi giorni, nonostante gli indicatori di epidemia restino alti;
- il picco delle contaminazioni è stato superato;
- il numero di ricoveri ospedalieri si sta stabilizzando;
- il tasso di incidenza è diminuito nella maggior parte delle regioni.
A fonte della situazione descritta dal bollettino SPF, il 26 luglio 2022 i deputati francesi hanno votato l'abrogazione esplicita dei regimi eccezionali (stato di emergenza e gestione delle crisi sanitarie) dal 1° agosto: una decisione che comporta, tra l’altro, la fine del lasciapassare sanitario, dell'obbligo di indossare una maschera, dell’isolamento e dei coprifuoco.
Vediamo, in dettaglio, quale sarà la situazione delle misure e regolamentazioni anti-Covid dall’inizio del prossimo mese: una dta che coincide per molti con l’inizio delle vacanze.
Misure anti-Covid che non saranno più in vigore dal 1° agosto 2022
Con la decisione parlamentare del 26 luglio, dal 1° agosto in Francia scompariranno:
- l’obbligo del green pass nei luoghi può ancora essere attualmente richiesto (ospedali, Rsa ecc.), mentre era già stato eliminato nel settore alberghiero e della ristorazione, così come nei luoghi della cultura e dello svago;
- l’obbligo di indossare la mascherina;
- il possibile ricorso all’isolamento e al coprifuoco.
Lo stesso provvedimento ha previsto lo scioglimento del Consiglio Scientifico Covid-19 francese il 31 luglio 2022 (in relazione alla fine dello stato di emergenza sanitaria), mentre è previsto un decreto del Governo per la creazione di un "comitato per il monitoraggio e l'anticipazione dei rischi sanitari", alle dipendenze dei ministri della Salute e della Ricerca.
Misure anti-Covid che restano in vigore
Fino al 31 marzo 2023, resta in vigore la possibilità, per il governo, di imporre la presentazione di un test negativo all'imbarco per i viaggiatori provenienti da un Paese straniero in cui circola una nuova variante di Covid, ma anche per i viaggi nella Francia d'Oltremare "in caso di rischio di saturazione" del sistema sanitario di queste zone (ospedali ecc.).
Restano inoltre in vigore gli strumenti attualmente in uso per il monitoraggio dell'epidemia:
- il sistema informativo nazionale di screening che centralizza tutti i risultati dei test, SI-DEP, è stato prorogato fino al 30 giugno 2023;
- il Contact Covid, che monitora e supporta le persone infette e i loro contatti, è stato prorogato fino al 31 gennaio 2023.
Inoltre, alle frontiere non si parla più di "lasciapassare sanitario" ma di "certificato sanitario".
Pass sanitario e mascherina, obbligo sì o no?
Dal 1° agosto decade l’obbligo di presentare il green pass e di utilizzare la mascherina negli ospedali e nelle altre strutture sanitarie, dove attualmente ancora sussiste.
Consigli e raccomandazioni anti-Covid
Proprio nell’imminenza dell'abrogazione esplicita dei regimi eccezionali, si moltiplicano le sollecitazioni delle autorità e del sistema sanitario a mantenere alta la soglia di vigilanza.
Quando indossare la mascherina
Il governo francese consiglia vivamente di indossare la mascherina:
- a tutti, quando ci si trova in luoghi chiusi e affollati, come i mezzi del trasporto pubblico, le stazioni ferroviarie, i grandi raduni (concerti, manifestazioni sportive ecc.)...;
- alle persone a rischio di sviluppare una forma grave della malattia, in relazione all’età avanzata e/o a uno stato di salute già compromesso. Anche l’attenzione di anziani e fragili viene richiamata in particolare per l’utilizzo del trasporto pubblico.
Gesti barriera e vaccinazioni
Analoghe sollecitazioni alla massima prudenza si concretizzano nell’invito a rafforzare i gesti barriera e a sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid.
Nel contesto delle vacanze estive e delle attività che favoriscono un aumento della trasmissione del virus, anche per proteggere le persone più vulnerabili Santé Publique France richiama l’attenzione sulla necessità di rispettare le cosiddette “misure combinate”:
- essere in regola con la vaccinazione contro il COVID-19;
- isolarsi in caso di sintomi e di positività al test COVID-19;
- applicare i gesti barriera:
- indossare una maschera in presenza di persone vulnerabili o in caso di promiscuità in spazi chiusi (trasporti pubblici, grandi assembramenti, ecc.);
- lavare a fondo e ripetutamente le mani;
- in caso di clima molto caldo, limitare la ventilazione degli spazi chiusi alle ore meno calde della giornata.