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Anche se salta il Festival di Cannes

Anche se salta il Festival di Cannes

Annullata l’edizione 2020, restano un sacco di cose curiose da scoprire.

Che cos’è il Festival di Cannes?

Mettiamo da parte le definizioni. Qualche tempo fa, fu il sociologo Edgard Morin a sintetizzare in una sola frase la quintessenza della kermesse: “Ogni anno al Festival di Cannes, le star impalpabili escono dallo schermo e si offrono allo sguardo dei mortali”.

Anche se a maggio non si ripeteranno i rituali dello spettacolo e il consueto gioco di seduzione tra star system internazionale, fotografi e pubblico, scopriamo insieme curiosità e aneddoti legati a uno degli eventi con la maggior copertura mediatica del mondo.

Le tre date di nascita del Festival di Cannes

Alla fine degli anni Trenta il governo francese volle dare vita a un Festival Internazionale di Cinema ‘libero’ in Francia, in contrapposizione alla Mostra di Venezia, nata nel 1932 e successivamente finita sotto il ‘controllo’ dei regimi italiano e tedesco: nel 1938, in particolare, vinse un premio a Venezia il film di propaganda nazista “Gli dei dello stadio”, di Lena Riefenstahl. L’inaugurazione del 1° Festival di Cannes fu programmata per il 1° settembre 1939 sotto la presidenza di Louis Lumière, uno dei fratelli del cinema, ma le truppe tedesche invasero la Polonia e il Festival fu annullato.

La prima vera edizione del Festival di Cannes si aprì il 20 settembre 1946, sotto l'egida del ministro della Cultura Jean Zay e di Philippe Erlanger, vero creatore della manifestazione.

Ma è solo nel 2002 che il festival si chiamerà definitivamente "Festival de Cannes".

Festival di Cannes, di Biarritz o di… Algeri?

Altra curiosità, il Festival di Cannes avrebbe potuto svolgersi… altrove. Oltre alla località della Costa Azzurra, infatti, si erano candidate ad ospitare l’evento del 1939 Biarritz, Deauville, Aix-Les-Bains, Le Touquet, Vichy e persino Algeri.

Lo Stato francese e la Città di Cannes firmarono il contratto per l'assegnazione ufficiale del festival il 31 maggio 1939.

Quanto pesa la Palma d’Oro?

Celebre emblema dell’ancor più celebre festival, la Palma d'Oro pesa esattamente 118 grammi senza la base. Il metallo con la quale è realizzata – così come i diamanti che hanno ornato la palma disegnata appositamente per la 70a edizione (2017) – gode di un certificato di eticità che ne garantisce la provenienza.

Il trofeo si riferisce allo stemma della città di Cannes, proprio come il Leone d’Oro a Venezia e l'Orso d’Oro a Berlino.

La prima Palma d’Oro non fu assegnata in occasione della prima edizione del Festival, ma nove anni dopo, nel 1955.Si deve però attendere il 1980 perché la Palma d'Oro diventi il simbolo ufficiale del festival.

Tappeti e tappetini

Il tappeto rosso che porta all’ingresso del Palais du Festival è lungo 60 metri. Durante la manifestazione viene sostituito più volte al giorno: per ogni edizione vengono utilizzati tra i 6 e i 7.000 metri quadrati di materiale.

Niente va perduto, però. Dopo la cerimonia conclusiva i tappeti calpestati dalle suole più celebri del cinema vengono destinati al riciclo: in parte si trasformano in perline di plastica termoformata per l'industria, in parte in tappetini per auto: mentre guidiamo potremmo avere sotto i piedi lo stesso tappeto sul quale ha camminato la nostra star preferita.

I gradini coperti dalla passerella sono 24 e sono chiamati anche i "Gradini della Gloria".

Recitare col c**o o recitare da cani?

Dal 1992, contemporaneamente al Festival di Cannes si svolse Les Hot d'or, festival parallelo che premiava i 'migliori' film dell'industria del porno, organizzato dalla rivista francese Hot Vidéo. Les Hot d'or ebbe vicissitudini travagliate: dopo la prima edizione a Cannes, a fronte dell’ostilità del Festival ufficiale il concorso venne spostato prima a Mandelieu e poi a Parigi, per poi essere accolto a nuovamente a Cannes ma solo fino al 2001.

Nello stesso anno in cui calò il sipario sul festival del cinema a luci rosse (salvo un ritorno effimero nel 2009, per celebrare i 20 della rivista che lo aveva creato), il Festival di Cannes istituì un nuovo premio accanto alla Palma d’Oro. È la Palme Dog, destinata al miglior cane di uno dei film della selezione ufficiale (in concorso, fuori concorso e Un Certain Regard) o delle selezioni parallele (Settimana della Critica e Quinzaine des Réalisateurs). Possono ambire a questo riconoscimento concorrere sia cani sia in carne e sia cani animati. La ricompensa è… un collare!

Scambio di persona al Festival di Cannes

Nel 1980, la direzione del Festival scelse come presidente della giuria della 33a edizione il regista danese Douglas Sirk.

Errore di battitura o errore di lettura? Sta di fatto che venne contattato l'agente di... Kirk Douglas. L’attore, del tutto ignaro dello scambio di consonanti, fu lieto di accettare e finì per presiedere la giuria al posto del suo quasi omonimo.

Galeotto fu Alfred Hitchcock

Hitchcock non era certo un habitué del Festival di Cannes, ma fu grazie a lui che avvenne l’incontro tra Grace Kelly e il Principe Rainieri III di Monaco.

La giovane attrice americana, infatti, recitava al fianco di Cary Grant in Caccia al ladro: durante le riprese del film in Costa Azzurra, i due si incontrarono per la prima volta.

Il matrimonio ebbe luogo nel 1956, e precisamente il 22 aprile, cioè il giorno precedente all’apertura del Festival: una ‘coincidenza’ voluta per dar modo a tutte le personalità presenti alla cerimonia monegasca di recarsi a Cannes per la manifestazione cinematografica.