Gordes meta d’autunno
Nel suo invito a scoprire "le città e le regioni europee più belle da visitare in autunno. Per i colori e la luce dorata della stagione, ma anche per l'offerta culturale e l'enogastronomia", il mensile Dove Viaggi inserisce nella sua selezione Gordes, "uno dei borghi più belli della Francia, arroccato intorno al suo castello su una collina con vista sui vigneti".
Il suggerimento abbraccia, in realtà, l'intera Provenza: "Dimenticate i campi di lavanda", spiega la testata: "l'autunno è il momento per visitare la Provenza, quando la luce dorata avvolge ogni angolo di questa magnifica regione, punteggiata di boschi e vigneti, borghi medievali, mercati agricoli dove fanno la loro comparsa zucche e tartufi".
Da prevedere anche una tappa ad Aix-en-Provence prima di raggiungere il Luberon, "il cuore della regione dove immergersi nell’autentica atmosfera provenzale, godere dei dolcissimi paesaggi e dei sapori e profumi della campagna autunnale".
Letto su: Dove Viaggi. inProvenza ha parlato di Gordes qui.
Mentone, il rovescio della medaglia
Più che una medaglia, è una moneta. Quella commemorativa da 5 euro d’argento coniata per celebrare i cento anni di Italo Calvino.
Sul recto è raffigurato il Barone Rampante, mentre sul verso l'intenzione era di usare un'immagine di Sanremo "dove lo scrittore visse la sua infanzia, la gioventù e che immortalò nei suoi primi romanzi", specifica Il Secolo XIX riportando la notizia che Zecca e Poligrafico dello Stato "hanno preso un abbaglio clamoroso rappresentando il profilo di Mentone" e non quello della città ligure.
L’errore ha una spiegazione: "quella veduta di Mentone, nelle banche dati dei principali motori di ricerca salta fuori quando si cerca Sanremo".
A sollevare il caso, peraltro già segnalato dalla stessa testata, è la Famija Sanremasca, ente costituito nel 1957 per conservare la storia, le tradizioni, l'arte e la cultura di Sanremo e del suo comprensorio.
Letto su: Il Secolo XIX. inProvenza ha parlato di Mentone qui.
Saint-Tropez sta diventando per pochi?
Il gruppo francese del lusso LVMH, che fa capo all’imprenditore francese Bernard Arnault, "sta comprando case, hotel, bar e negozi nella città della Costa Azzurra, e la vita degli abitanti sta cambiando", riferisce Il Post citando un'intervista rilasciata dalla consigliera comunale di Saint-Tropez Vérane Guérin al britannico Guardian.
A Saint-Tropez, LVMH possiede già "il negozio di Celine, quello di Dior e quello di Rimowa, oltre a quelli di molti altri brand di lusso, tra cui Fendi e Loewe", oltre a "due dei più lussuosi hotel della città: il Cheval Blanc e il White 1921. Ci sono poi ristoranti di LVMH che servono il suo champagne Moët & Chandon, un bar di Dior e addirittura uno stabilimento balneare “LV by the Pool”, i cui ombrelloni e sdraio sono marchiati Louis Vuitton", specifica Il Post.
Gli effetti dell'afflusso di turisti milionari in città si starebbero già facendo sentire: "i prezzi delle proprietà immobiliari sono cresciuti moltissimo, molti residenti hanno dovuto trasferirsi nell’entroterra".
Letto su Il Post. inProvenza ha parlato di Saint-Tropez qui.
Monaco sarà Capitale Mondiale dello Sport nel 2025?
È presto per dirlo, ma il primo passo è fatto: il 21 ottobre il Principato di Monaco si è ufficialmente candidato al titolo di Capitale Mondiale dello Sport nel 2025.
“Il Principato di Monaco è particolarmente onorato di candidarsi per il titolo “Monaco, Capitale Mondiale dello Sport” perché credo profondamente nell’impatto positivo e duraturo dei valori sportivi essenziali che mi sono stati trasmessi, perché lo sport nel Principato sa affermare con talento la propria influenza internazionale, perché una Città-Stato può essere un riferimento mondiale per uno sport etico, sostenibile, aperto e impegnato”, ha affermato S.A.S. il Principe Sovrano Alberto II nella prefazione del dossier di presentazione della domanda consegnato ai membri della giuria.
Nel 2025 il Principato celebrerà il 20° anniversario della sua ascesa al trono.
Letto su: Monte Carlo Living. inProvenza ha parlato di Monaco qui.