Che Châteauneuf-du-Pape e la valle del Rodano siano una tra le zone vinicole più rinomate di Francia non sfugge neppure a noi italiani. Ma qual è il rapporto tra la Provenza e il cioccolato? Seguiteci.
Cioccolato tra le vigne della Provenza
Una volta, nel bel mezzo dei vigneti che precedono Châteauneuf-du-Pape arrivando da Sorgues, c’era una pista da pattinaggio. Poi la gioventù è cambiata, il modo di divertirsi anche, e tra le vigne è rimasta una struttura in disuso a guastare il colpo d’occhio verso la cittadina.
Fino a che, nel 1994, Didier Castelain ha pensato di impiantare qui la sua fabbrica di cioccolato e di farne un fiore all’occhiello della zona, in piena sintonia con la tradizione vinicola locale.
Manca solo Johnny Depp (e gli Oompa Loompa)
Oggi che la fabbricazione artigianale è stata trasferita ad Althens-des-Paluds, quel grande parallelepipedo color cioccolato che ben s’intona con il verde delle viti circostanti ospita la boutique, un simpatico e golosissimo bar à chocolat (ma trovate anche caffè, tè e altre bevande), un’area dimostrativa, un laboratorio per pasticceri in erba e uno spazio dedicato ai ‘grandi’, per degustazioni, laboratori e veri e proprio corsi di ‘cioccolateria’.
Insomma, è un posto che non ha niente da invidiare alla fabbrica di cioccolato di Tim Burton, salvo che manca il fascinoso Johnny Depp. A fare gli onori di casa al suo posto, però, c’è una non meno affascinante signora, madame Laurence Castelain, figlia del fondatore e anima della chocolaterie di Châteauneuf.
Tradizioni provenzali al cioccolato
Didier prima e Laurence poi, hanno sempre avuto a cuore la Provenza e le sue tradizioni. Non a caso, il primo cioccolatino prodotto, e tutt’ora simbolo della cioccolateria Castelain, è la palette des papes: una ganache ripiena di marc di Châteauneuf-du-Pape che riporta impresso in superficie l’emblema della città.
Altra specialità della casa che si richiama alla produzione locale sono le picholines, mandorle ricoperte di cioccolato fondente e avvolte di un sottile strato croccante, verde o nero come le omonime olive provenzali di cui riproducono la forma.
L’abbinamento vino-cioccolato
Se volete trasformarvi da semplici ‘golosi’ in ‘intenditori’, vale la pena di approfittare degli atélier della chocolaterie, ma ricordatevi di prenotare.
I laboratori più richiesti sono quelli dedicati all’accordo tra vino e cioccolato, entrambi rigorosamente locali: ogni anno gli esperti della cioccolateria visitano i produttori della zona per selezionare la gamma dei vini che saranno messi in vendita nelle boutique Castelain e, tra questi, quelli da abbinare ai diversi tipi di cioccolato.
Come un rito d'iniziazione
L’atélier vino-cioccolato è una sorta di rito d'iniziazione, con le sue liturgie e i suoi rituali: inizialmente si degustano i vini (che potrebbero essere, ad esempio, uno Châteauneuf-du-Pape e un Rasteau) per coglierne la struttura e apprezzarne gli aromi; poi si mettono da parte le bottiglie e si assaggiano più varietà di cioccolato, alla ricerca delle diverse sfumature di gusto; infine, si provano le differenti combinazioni, lasciando che gli aromi si sviluppino in bocca, alla ricerca del matrimonio perfetto.
In alternativa (o se siete astemi), potete seguire un corso di fabbricazione di cioccolato, mentre i vostri bambini, guidati da un vero maître chocolatier, si divertiranno un mondo a creare le forme di cioccolato più divertenti (negli atélier di stampaggio) e a decorarle con i colori alimentari (nei laboratori di decorazione).
Natale è dietro l’angolo
Se state già pensando ai regali di Natale, una puntatina alla chocolaterie Castelain potrebbe rivelarsi un’ottima idea. Tra palets des papes, ganaches profumatissime, bonbon pralinati o alla pasta di mandorle, canditi ricoperti di cioccolato, mattonelle di cioccolato e frutta secca con tanto di martello per spaccarle, quadratini e napolitains fatti con cacao provenienti da ogni angolo del pianeta, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Anche il packaging, elegante o informale ma con una grafica sempre curatissima, saprà conquistare voi e tutti coloro per i quali state ‘cercando un pensierino’. Noi, ad esempio, ci siamo innamorati di una confezione di tavolette della serie Origines/Térroirs che sembra un cofanetto di libri. Dopo aver letteralmente divorato il contenuto, abbiamo richiuso gli astucci e messo la confezione in bella vista tra i volumi sullo scaffale.
Informazioni pratiche
Châteauneuf-du-Pape
Boutique vin et chocolat
Atelier animation
1745 route de Sorgues
+33 (0)4 90 83 54 71
Accoglienza atelier: infovisites@castelain.fr
Spazio vino: infovins@castelain.fr
Boutique: boutiquegourmande@castelain.fr
Lun-sab 9.00 -12.00 /14.00-19.00 (festivi 10.00-12.00/14.00-18.00).
Dal 1° luglio al 31 agosto, lun-ven 10.00-12.00/14.00-19.00
Althen-des-Paluds
Boutique di vendita ai privati
83 route des Gaffins
+33 (0)4 90 35 35 35 / 31
Lun-ven 9.00-12.00 /14.00-18.00, chiusura annuale tra luglio e agosto
Coustellet
Chocolaterie Castelain
Route de Cavaillon RD2
+33 (0)4 90 05 74 64
Negozio: castelain.maubec@orange.fr
Mer-sab 10.00-12.30/15.30-19.00, mar 15.30-19.00, dom 9.00-12.00
Maurizio Tucci