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Chiedilo a Franck

provato per voi

Chiedilo a Franck

Il Domaine de l’Aufrêne, a Hyères, compariva come tappa già nelle guide del 1700. Oggi è un punto di riferimento per gli ospiti di Franck, che se ne prende cura insieme a Colette: un perfetto anfitrione… chiacchierone!

L’indicatore fedele o guida dei viaggiatori

Nel 1785 due viaggiatori, i signori Michel e Devos, ne parlavano nel loro “L’Indicateur fidèle ou Guide des voyageurs”, raccontando di una proprietà di 50 ettari di terre coltivate con fattorie intorno, una grande casa e un giardino alla francese. A dare il nome alla tenuta fu l’allora proprietario, Jean-Baptiste Auffren, console della città di Hyères.

Passata per diverse mani – comprese quelle di un vescovo (Monseigneur Sénés di Napoli) e di un imprenditore tessile lionese ‘vicino’ al Bey di Tunisi Sadok Bey – nel 1882 l'Auffrène fu divisa in particelle più piccole: un certo François Revest acquistò la magione e tre ettari di terreno intorno.

Domaine de l'Aufrêne

Franck, anfitrione facondo

Se siete curiosi di sapere come continua questa storia, che racconta di un’antica dimora e delle sue molte vicissitudini, potete chiedere a Franck, che oggi gestisce le chambres d’hôtes e gli appartamenti del domaine de l’Aufrêne (che con gli anni ha perso una “f” per strada e si è preso un accento circonflesso sulla “e”).

Domaine de l'Aufrêne, Franck e Colette

Franck è il bis bis bis… nipote di François. Insomma, la settima generazione della famiglia ad abitare in questa casa. Vi parlerà dei suoi antenati che coltivavano verdure e fiori da taglio: gladioli, tulipani, iris, violette, rose…: il giardino del domaine conferma che il pollice verde è un dono di famiglia.

Domaine de l'Aufrêne, le rose

Vi dirà di quando, durante la guerra, la bomba di un aereo si portò via una fetta di casa. E vi spiegherà – con più enfasi, perché questa è la ‘sua’ parte di storia – perché il fisco avrebbe potuto mandare tutto a carte quarantotto.

Tutta colpa, o merito, del fisco

Se oggi il Domaine de l’Aufrêne accoglie ospiti da ogni parte del mondo, il merito (?!) è anche un po’ del Ministero delle Finanze francese: quando ha ereditato la proprietà, Franck si è ritrovato con una quantità notevole di tasse di successione da pagare e ha pensato che l’unico modo per riuscirci sarebbe stato ‘ritirarsi’ con Colette in una parte delle stanze e affittare il resto della casa.

Domaine de l'Aufrêne, la piscina

Si è rimboccato le maniche, ha fatto i lavori necessari e da qualche anno, finalmente, riesce a occuparsi di ciò che gli piace di più e gli riesce benissimo: coccolare i suoi ospiti.

L'ufficio del turismo in prima persona

Franck sa leggere nel pensiero. Ti mette a disposizione tutto quello che ti serve esattamente quando ti serve: dalla bottiglia di acqua fresca appena arrivi, perché sa che hai viaggiato e un po’ di sete ce l’hai, allo zainetto da portarti in escursione all’isola di Porquerolles, perché lì o cammini o pedali ed è più comodo avere le mani libere. E mappe, contatti di ristoranti che ha provato di recente e di persona, informazioni per goderti il meglio di Hyères e della penisola di Giens.

Se noi hai fretta, scambiare due chiacchiere con Franck, magari a colazione*, è davvero un piacere. E quando arriva il momento di partire lui ti accompagna al cancello per salutarti con un piccolo souvenir: un vasetto di marmellata, perché il ricordo dell’Aufrêne sia ancora più dolce.

Domaine de l'Aufrêne, il terrain à pétanque

* Un amico di Franck e Colette ha dedicato al Domaine de l'Aufrêne una poesia in rima che dice così:

Le petit déjeuner est un moment magique,
Instant privilégié où chacun communique.
Nos confitures paradent sur la table fleurie,
Suivies par les amandes et les viennoiseries.
C’est l’heure du partage et de l’art oratoire,
On passe des templiers aux invasions barbares,
Des périples lointains aux souvenirs d’enfance,
Des recettes au pistou aux rosés de Provence

I ‘passa parola’ gourmand di Franck Revest

Sono due, uno più interessante dell’altro. A Hyères, Au fil de l’eau, in una minuscola piazzetta ben ombreggiata del centro. A Giens, La Rascasse, ristorante a strapiombo sul mare con cucina gastronomica provenzale. Presto li troverete nei “Provati per voi”.

Simona Mazzolini

Domaine de l'Aufrêne
83 Vieux chemin de Toulon, 83400 Hyères
aufrene@wanadoo.fr
+33(0)682951477
+33(0)670103335

Guarda sulla cartina della Provenza qui sotto dove si trovano Franck e Colette e il loro Domaine de l'Aufrêne.