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Winston Churchill a Aix-en-Provence: missione strettamente privata

Winston Churchill a Aix-en-Provence: missione strettamente privata

Il soggiorno del Primo ministro britannico in Provenza e l’amore per la pittura.

Il Ponte di Aix-en-Provence, quadro miliardario

Christie's annuncia per il 20 ottobre 2021 l’asta in presenza nella quale sarà battuto The Bridge at Aix en Provence dipinto a Aix da Sir Winston Churchill nel 1948.

Capolavoro o no – la discussione sulle qualità artistiche del già Primo ministro di Sua Maestà è aperta da tempo, e proprio in questi giorni il Times titola “Churchill painting: Art? Don’t make me laugh! It looks like a paint by numbers kit” –, la casa d’aste stima per il dipinto un valore tra 1.500.000 e 2.500.000 sterline.

Winston Churchill, The Bridge at Aix en Provence, courtesy of Christie's

Il ponte che ispirò Sir Winston Churchill

Il Pont des Trois Sautets raffigurato nel quadro di Churchill è un ponte che attraversa il fiume Arc a sud-est della città di Aix-en-Provence, tra la stessa Aix, sulla riva destra, e Meyreuil, sulla riva sinistra. La sua costruzione – in muratura, con un solo arco a dorso d'asino – risale al 1655.

All'inizio del ‘900, il comune di Meyreuil ne votò la demolizione, ma i giornali di Aix lanciarono immediatamente una campagna di stampa che riuscì a ottenere l’annullamento del progetto.

La denominazione del ponte deriva dai tre piccoli salti (i "sautets") che dovevano essere fatti per attraversare l'Arc in questo punto prima che vi fosse eretta la struttura.

Il Pont des Trois Sautets, tra Aix-en-Provence e Meyreuil

Il Pont des Trois Sautets, da Cezanne a Churchill

Perché Churchill volle dipingere proprio il Pont des Trois Sautets?

Sto aspettando quattro ore, la macchina verrà e mi porterà al fiume, al ponte di Trois-Sautets. Ieri ho fatto molto bene, ho iniziato un acquerello nello stile di quelli che ho fatto a Fontainebleau, mi sembra più luminoso, il trucco è fare più collegamenti possibili*

Gli esperti di Christie's spiegano che per lui la scena raffigurata in The Bridge at Aix en Provence sarebbe stata particolarmente attraente, “non solo per il suo amore per la pittura dell'acqua, ma anche perché questo particolare panorama era stato immortalato da Paul Cezanne”, che Churchill ammirava e al quale amava ispirarsi.

In effetti, al Pont des Trois Sautets Cézanne si recava spesso e ne fece un modello per la sua arte.

In particolare, nell'ultimo anno della sua vita Cézanne realizzò due acquerelli, Baigneuses sous un pont (ora al New York, Metropolitan Museum of Art) e Le Pont des Trois Sautets (al Cincinnati Art Museum).

Paul Cezanne, Le Pont des Trois Sautets

Winston Churchill a Aix, scrittore e pittore

Che cosa ci faceva, nel 1948, Winston Churchill a Aix en Provence? In seguito alla sconfitta dei conservatori alle elezioni del 1945, era diventato leader dell'opposizione, ruolo che gli consentì finalmente – pur tra impegni politici in madrepatria e conferenze internazionali – di godersi anche un po’ di tempo libero e coltivare le passioni trascurate durante la II Guerra.

Il 24 agosto Le Monde titolava inequivocabilmente “M. Winston Churchill est arrivé ce matin à Aix-en-Provence”.

Le autorità avrebbero voluto celebrare la presenza della personalità britannica con una cerimonia ufficiale, ma l’ex primo ministro fu irremovibile: quella in Provenza era una missione strettamente privata.

Talmente privata che, pur essendo Churchill giunto ad Aix con la moglie, le loro giornate erano scandite da programmi diversi: visita approfondita della città e dei dintorni per lei e, per lui, mattinate dedicate a redigere il secondo volume delle memorie di guerraThe Second World War, il cui sesto e ultimo volume fu pubblicato solo nel 1953 – e pomeriggi a dipingere seguendo le orme di Cezanne.

* Paul Cezanne, lettera al figlio, agosto 1906.