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Sapone di Marsiglia, più marsigliese non si può

Sapone di Marsiglia, più marsigliese non si può

La Savonnerie du Midi. Una fabbrica. Un museo. E una difesa attiva della tradizione cittadina.

Più marsigliese di così non si può: la Savonnerie du Midi è a Marsiglia da 125 anni. E, potrebbero dire i marsigliesi che hanno a cuore le tradizioni cittadine, è viva e lotta insieme a noi.

Il sapone di Marsiglia cuoce nel grande paiolo della Savonnerie du Midi

Savonnerie du Midi, una storia marsigliese

Fondata nel 1894, in origine la Savonnerie du Midi si trovava nel 14° arrondissement di Marsiglia, nella stessa parte nord della città dove ancora oggi sono attive altre saponerie. Qui, grazie alla competenza di un maestro saponificatore, la Savonnerie du Midi cominciò a produrre alcuni dei marchi emblematici del sapone di Marsiglia: uno, la Corvette, esiste ancora oggi.

Il trasloco nella sede attuale, sempre a Marsiglia, nel quartiere Aygalades (15° arrondissement), risale al 1970. Il fondatore del gruppo che aveva acquisito la saponeria negli anni ’30, appassionato erborista diventato imprenditore, gestiva allora anche una fabbrica di semola: la Savonnerie du Midi fu trasferita proprio là dove si trovava la semoleria, in una costruzione del 1870 che in precedenza era stata adibita anche a mulino per la farina. È qui che, da quasi 50 anni, la saponeria continua a realizzare il prodotto simbolo della città.

Nel cuore della Savonnerie du Midi

Savonnerie du Midi, fabbrica, museo e boutique d’usine

La Savonnerie du Midi è al 72, rue Augustin Roux, 13015 Marseille. Ma a questo indirizzo oggi non c’è solo la fabbrica: il sito della saponeria – che comprende anche due edifici classificati Edifici industriali di pregio dal Comune di Marsiglia – ospita anche due realtà molto più recenti: il Musée du Savon de Marseille ha aperto i battenti nel 2018 per volontà dell’impresa a capitale familiare attualmente proprietaria della Savonnerie du Midi (il gruppo francese Prodef), e a completarlo c'è  un'interessante boutique d’usine dove si può acquistare, dopo aver scoperto tutti i segreti della saponificazione, un ‘pezzo’ della tradizione e del savoir-faire marsigliese.

Musée du Savon de Marseille, utensili di una volta per il bucato

Il Musée du Savon de Marseille

Allestito nella sala in cui si trovano i grandi paioli per la produzione del sapone, il Museo del Sapone di Marsiglia propone un percorso che fa conoscere il processo di saponificazione industriale e le sue diverse fasi, fa scoprire le qualità naturali ed ecologiche del sapone di Marsiglia e ne mette in luce le origini e la storia, insieme al legame strettissimo con la città e il territorio.

Musée du Savon de Marseille, antichi strumenti per la lavorazione del sapone di Marsiglia

Lo fa attraverso immagini, video e aree didattiche, ma soprattutto grazie a un insieme di 250 oggetti legati alla produzione e all’uso del sapone di Marsiglia: antichi saponi, macchine per lavare, carriole per trasportare i blocchi di sapone, tavole per il bucato, battipanni…

Per raccogliere tutto questo materiale è stata essenziale la collaborazione di altri appassionati: al Musée du Savon de Marseille, ad esempio, si può vedere anche una delle più belle collezioni private di saponi di Marsiglia, raccolta da una coppia di marsigliesi doc, Monsieur e Madame Quittard, in più di 20 anni.

Musée du Savon de Marseille, la collezione degli antichi saponi

Sapone di Marsiglia, una tradizione da tutelare

Per salvaguardare e valorizzare il vero sapone di Marsiglia, la realizzazione de Musée du Savon de Marseille è stata un passo importante, ma non sufficiente: il sapone di Marsiglia, pur essendo un elemento essenziale del patrimonio storico e culturale della città, non ha infatti una denominazione protetta. In pratica, chiunque può scrivere “savon de Marseille” su qualunque tipo di sapone, indipendentemente dalla sua composizione, dal processo produttivo e dal luogo in cui è stato fabbricato.

Savonnerie du Midi, i saponi di Marsiglia 'corrono' sul nstro trasportatore

Ragion per cui la Savonnerie du Midi e altre saponerie marsigliesi, riunite nell’Union des Professionnels du Savon de Marseille (UPSM), stanno lottando per ottenere dal Governo l’assegnazione di una Indicazione Geografica dei Prodotti Industriali e Artigianali (IGPIA), lo stesso riconoscimento che protegge le porcellane di Limoges o i tappeti e gli arazzi di Aubusson. Per quanto può valere, con tutto il nostro appoggio e il nostro grande “in bocca al lupo”.

Savonnerie du Midi e Musée du Savon de Marseille
72, rue Augustin Roux
13015 Marsiglia
Il museo si visita su prenotazione, basta una telefonata al +33 (0)4 91 60 54 04 o una mail a musee@savonneriedumidi.fr.
La boutique d’usine è aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00.

Savonnerie du Midi, il sapone di Marsiglia prende le sembianze di tagliolini