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Parlez-vous...? Lezione 6, le parolacce

Parlez-vous...? Lezione 6, le parolacce

Corso online (?!?) di espressioni provenzali.

Forse, “corso online” è un po’ pretenzioso. Niente video-lezioni in diretta, piattaforme digitali, slide esplicative, esercizi interattivi… E allora, cosa stiamo facendo? Proviamo a strapparvi un sorriso, allenandovi per la prossima trasferta in Provenza, non importa quando sarà.

Giù al Nord

Tutto il mondo è paese. Ricordate il film Giù al Nord, quello che ispirò l'italiano Benvenuti al Sud? Cercando di prendere confidenza con la lingua locale, lo Ch’ti, il neo direttore dell’ufficio postale Kad Merad arrivato fresco fresco da Salon-de-Provence sollecita i suoi collaboratori: “Insegnatemi le parolacce, le parolacce sono importanti”. Ecco le tre parolacce imprescindibili in Provenza: “lui”, “lei” e… “loro”.

1

Vier

Si scrive “vier” e si pronuncia “vié”. È il pene così come si usa in molte interiezioni ed espressioni colorite. A dispetto delle ‘nobili’ origini – deriva dall’occitano “viech” che a sua volta proviene presumibilmente dal latino “vectis”, barra – "vier" è un termine piuttosto volgare. Il che, peraltro, non ne impedisce la diffusione.

“Et mon vier !” può indicare indignazione, delusione, rifiuto, sfiducia e… inc****tura. “Mais quel gros vier !”, riferito a qualcuno, è come dire “Ma che testa di c***o!”.

Il punto esclamativo è d’obbligo.

2

Pachole

Per i provenzali di mare, la pachole è una piccola rete da pesca, a forma di tasca, per catturare piccoli pesci e molluschi.

Per analogia, “pachole” ha finito per designare il sesso femminile. E, per estensione, una ragazza o donna piuttosto seducente.

Se non vi sembra abbastanza volgare, potete sempre usare il superlativo “pacholasse”.

3

Alibofis

La “s” del plurale ci va sempre, perché gli alifobis vanno naturalmente in coppia. Si possono rompere – “Lui, il me casse les alibofis !” – o, in alternativa, gonfiare – “arrête de me gonfler les alibofis !” – ma il senso non cambia: gli alifobis stanno al provenzale come i cabasisi stanno al commissario Montalbano.

Quanto alla provenienza di questa parola, inutile disturbare l’occitano o il latino. Le sue origini sono da ricercare in una pianta, un arbusto che si chiama aliboufier. Indovinate a cosa somigliano i suoi frutti?

Aliboufier, frutto

Corso online di espressioni provenzali

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