Sette ristoranti della Costa Azzurra e due del Var tra i migliori del mondo
Sette ristoranti della Costa Azzurra sono stati inseriti nella classifica de "La Liste", una delle principali guide gastronomiche del mondo. Lo riporta Nice matin specificando che tra i magnifici 200 compaiono:
- Le Louis XV di Monaco (10° posto);
- Mirazur di Mauro Colagreco a Mentone (30° posto);
- La Palme d'or di Cannes;
- La Chèvre d'or di Eze;
- La Bastide Saint-Antoine di Grasse;
- Flaveur di Nizza;
- Villa Archange di Le Cannet.
Meno numerosi i ristioranti del vicino Var, ma con un posto sul podio:
- La Vague d'or di Saint-Tropez (terzo miglior ristorante del mondo, dopo Guy Savoy di Parigi e Le Bernardin di New York);
- La Voile di Ramatuelle.
Letto su: Nice matin. inProvenza ha parlato di ristoranti top qui.
Cezanne dalla Provenza a Londra
C'è molta Provenza nella mostra The EY Exhibition: Cézanne in programma alla Tate Modern di Londra dal 5 ottobre 2022 al 12 marzo 2023. L'esposizione sottolinea proprio l’ispirazione che egli trovò nei paesaggi intorno alla sua città natale, Aix-en-Provence. Li ricorda Il Giornale dell'Arte: "I temi provenzali ricorrono costantemente nelle sue opere: i terreni della casa di famiglia nota come Jas de Bouffan; il suo studio nell’allora periferia di Aix, a Les Lauves; la cava abbandonata di Bibémus con le sue spettacolari formazioni rocciose e, soprattutto, le vedute della cresta calcarea del Mont Sainte-Victoire".
Con sette dipinti a olio della Sainte-Victoire, provenienti da musei di Parigi, Basilea, Baltimora, Detroit, Minneapolis, Filadelfia e Washington DC, più due in arrivo da collezioni private - Mont Sainte-Victoire visto da Les Lauves e L’Estaque con i tetti rossi - la mostra Londinese è non solo ad alta concentrazione di Provenza per quanto riguarda i soggetti delle opere esposte, ma è anche "la più grande dedicata a «Cezanne» (nel titolo il museo ha eliminato l’accento per riflettere l’originale grafia provenzale) in Gran Bretagna da oltre un quarto di secolo".
In totale, nelle sale della Tate Modern sono presenti 65 dipinti a olio e 17 opere su carta del pittore provenzale.
Letto su: Il Giornale dell'Arte. inProvenza ha parlato di Cezanne qui.
Non è tempo di comprare casa a Mentone
Già lo scorso aprile il consiglio comunale di Mentone ha approvato un ritocco del 15% della «taxe foncière», una simil-Imu francese rimasta immobile durante gli ultimi 13 anni di mandato dell’ex sindaco Guibal. "Ma è in questi giorni", spiega La Stampa, "che i proprietari di Mentone stanno ricevendo gli avvisi di pagamento, con una sorpresa: l’aumento, a conti fatti, è compreso tra il 22% e il 25%, per via dell’aumento della base di calcolo da parte dello Stato francese, di altre voci di imposta dovute a enti sovracomunali, per la spazzatura e, non ultimo, per sostenere la ricostruzione della val Roja dopo la devastazione dell’ottobre 2020". Tempi duri per gli italiani (soprattutto piemontesi, lombardi e liguri) che sono proprietari di una quota notevole - si stima da un quarto alla metà - delle circa 13 mila seconde case di Mentone.
In più, le seconde case non beneficeranno della soppressione della tassa d'abitazione "inviata direttamente dallo Stato e calcolata sulla base del reddito, che pesa in parte sui proprietari e in parte sugli inquilini", prevista per il prossimo anno.
Letto su: La Stampa. inProvenza ha parlato seconde case degli italiani in Costa Azzurra qui.