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Cuneo-Ventimiglia-Nizza: la ferrovia delle meraviglie

Cuneo-Ventimiglia-Nizza: la ferrovia delle meraviglie

Dal finestrino scorrono la pianura piemontese, le coste della Liguria e della Costa Azzurra, i parchi naturali delle Alpi Marittime e del Mercantour.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza: 100 chilometri di emozioni

Esiste un luogo che ne racchiude in sé molti altri, una straordinaria opera dell’ingegno umano che sfida i limiti fisici per creare un ardito collegamento tra territori e tra nazioni. […] Oltre 100 chilometri di emozioni durante i quali scorrono dal finestrino la pianura piemontese, le coste della Liguria di ponente e della Costa Azzurra francese, i parchi naturali delle Alpi Marittime e del Mercantour. Una testimonianza del genio e dell’intraprendenza dell’uomo: in meno di cinquanta chilometri in linea d'aria supera un dislivello di mille metri, in un territorio affascinante ma straordinariamente impervio

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, vallata © Federico Santagati

È la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, pensata e realizzata quasi due secoli fa, che con il suo audace tracciato unisce l’Italia alla Francia, il Piemonte alla Liguria i monti al mare, la pianura alla costa… un filo conduttore che corre parallelo alla storia del nostro Paese e abbraccia la sua geografia. Sulle sue rotaie si intraprende un viaggio che è scoperta del territorio e del paesaggio

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, Airole (IM) © Giorgio Stagni

Lo leggiamo sul portale del Fai – Fondo Ambiente Italiano: la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza è tra i “Luoghi del cuore” che si possono votare, fino al 31 dicembre 2020, perché il Fai stesso, nell’ambito del censimento dei ‘pezzi pregiati’ del nostro Paese ai quali noi italiani vorremmo dar voce, li valorizzi e li premi.

Perché la Cuneo-Ventimiglia-Nizza è il nostro “luogo del cuore”

I “Luoghi del cuore” segnalati per il censimento del Fai – arrivato nel 2020 alla decima edizione – meriterebbero tutti o quasi di essere sostenuti: sono angoli del Bel Paese spesso sottovalutati ma che, invece, fanno parte a pieno diritto di quel patrimonio artistico, architettonico, storico, naturalistico e culturale che rappresenta la ricchezza e la bellezza dell’Italia, quella per cui tanti, italiani e stranieri, ammirano il nostro Paese.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, tra verde e pareti rocciose © Giorgio Stagni

Ma la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza è una realtà davvero unica, resa straordinaria tanto dalla spettacolarità dei paesaggi che attraversa quanto dall’originalità delle soluzioni ingegneristiche – in particolare viadotti mozzafiato e gallerie elicoidali – che le hanno permesso di armonizzarsi con l’orografia complessa delle valli che dalla montagna scendono e si aprono sul Mediterraneo. Una testimonianza non di parte? Nel 2016 la rivista tedesca Hörzu, considerando un tutt'uno la tratta da Torino a Nizza, l'ha classificata tra le dieci linee ferroviarie più belle del mondo.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, viadotto panoramico

Oggi – ecco perché oltre a votare per la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza abbiamo deciso di invitare i nostri lettori a seguirci su questa strada – questa realtà rischia di sparire se non c’è qualcuno che decide di regalarle un ben diverso e meritato destino.

Il passato glorioso della Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza

A farci conoscere la situazione della Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza è Alberto Collidà, portavoce del Comitato difesa ferrovie locali Cuneesi. “L’idea della ferrovia, per tornare alle origini, nacque quando il Piemonte e la Contea di Nizza facevano ancora parte del Regno di Casa Savoia. Tanto che si dice che fu lo stesso Camillo Benso Conte di Cavour, nel 1853, a proporre al Parlamento piemontese la realizzazione di un collegamento ferroviario tra Torino e la Costa Azzurra.

Camillo Benso, Conte di Cavour

La data”, spiega Collidà, “renderebbe plausibile l’attribuzione a Cavour, ma con ogni probabilità all’epoca quest’ultimo era già consapevole che la porzione di territorio sulla quale avrebbe insistito l’infrastruttura sarebbe stata ceduta alla Francia: mai, evidentemente, avrebbe suggerito un investimento dei cui frutti il futuro Regno d’Italia non avrebbe potuto godere”.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, Vievola, Valle Roia

Ma risaliamo il corso del tempo. La linea è inaugurata una prima volta nel 1928 e una seconda, conclusi anche i lavori di ripristino seguiti al Conflitto bellico, nel 1979.

Per decenni la Cuneo-Ventimiglia-Nizza ha fatto da collante tra due comunità sorelle, una francese e una italiana, che hanno molto in comune, vivono fianco a fianco e considerano un tutt’uno due territori separati artificialmente da un confine politico. Gli abitanti della Valle Roja, ad esempio, sono sempre stati frequentatori assidui del mercato di Cuneo, fino a quando…

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, Tenda © Federico Santagati

La Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza oggi

Negli ultimi decenni una successione di vicissitudini, complicata dal fatto che si tratta di una linea la cui esistenza in vita e la cui gestione chiamano in causa, rispettivamente, due Paesi e più operatori ferroviari, ha inciso profondamente sulle sorti della Cuneo-Ventimiglia-Nizza.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, Saorge, tra una galleria e l'altra © Federico Santagati

“Attualmente”, spiega Alberto Collidà, “siamo al punto in cui una riduzione consistente delle corse nelle due direzioni e l’interruzione del collegamento diretto tra Cuneo e Nizza [è necessario aspettare la coincidenza a Breil, ndr] ha finito per aumentare i tempi di percorrenza e limitare drasticamente la funzionalità stessa della tratta”.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, stagione del foliage © Federico Santagati

Il futuro della Cuneo-Ventimiglia-Nizza è (anche) nelle nostre mani

Al pari del Comitato difesa ferrovie locali Cuneesi e del suo omologo francese Comité Ligne de vie Nice-Tende, che insieme hanno dato vita al Comité franco-italien pour la défense et le développement de la ligne ferroviaire/Comitato franco-italiano per la difesa e lo sviluppo della linea ferroviaria Cuneo-Nizza (e gestiscono il blog La Cuneo-Nizza unisce e la pagina Facebook @LaCuneoNizzaUnisce), siamo convinti che la valorizzazione della Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza avrebbe effetti positivi non solo sugli spostamenti dei fruitori abituali, oggi costretti a muoversi con altri mezzi, ma anche in termini di turismo (lungo il tratto Nizza-Tenda in territorio francese è già oggi attivo il “Train des Merveilles”) e di ricadute economiche sul territorio.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, treno nella stazione di Breil

Non entriamo nel merito delle soluzioni politiche e tecniche che potrebbero portare a questo risultato, peraltro già note ai decisori, ma sosteniamo con convinzione la partecipazione della Cuneo-Ventimiglia-Nizza al censimento del Fai: un’occasione unica di visibilità e di promozione presso il pubblico, ma anche di sensibilizzazione dei governi nazionali e regionali.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, uno dei viadotti più lunghi © Federico Santagati

Quanto a voi lettori, non possiamo che suggerirvi – mentre vi dirigete verso la Costa Azzurra e la Provenza – di fare una breve deviazione per le valli attraversate dalla nostra ferrovia del cuore e, magari, di percorrerne una tratta, per scoprire o riscoprire un luogo unico del nostro Paese e di quello accanto.
E, naturalmente, vi rivolgiamo il nostro appello: votate per la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza sul sito del Fai.

REGISTRATI SUL SITO DEL FAI PER VOTARE I LUOGHI DEL CUORE

VOTA PER LA FERROVIA CUNEO-VENTIMIGLIA-NIZZA

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, inverno © Federico Santagati