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La Provenza sul web 1-2022

La Provenza sul web 1-2022

Méli-Mélo provenzale: anticipazioni, notizie e curiosità su Provenza e Costa Azzurra apparse sul web nelle ultime settimane.

La Costa Azzurra si mette in mostra

L’Espace Lympia di Nizza ospita la mostra “La Côte d’Azur s’affiche”. Lo segnala TravelEat, sempre più attento alle novità e curiosità del Mediterraneo francese.

L’edificio delle antiche prigioni del porto di Nizza accoglie una colorata carrellata di poster pubblicitari “presi a prestito” dalla collezione dell’Archivio dipartimentale delle Alpi Marittime.

In mostra, due secoli di Costa Azzurra e di come si sono trasformati, in parallelo, il territorio e la sua immagine promozionale. I percorsi espositivi proposti sono otto: le Alpi Marittime in treno; in auto e sulle ali; la nascita della Riviera; tra folclore e comfort; una terra di cultura; il poster d'artista; lo sport in Costa Azzurra; immagini della Costa Azzurra oggi.
Espace culturel Lympia, 2 Quai Entrecasteaux, Porto di Nizza (dal mercoledì alla domenica, 10.00-17.00, ingresso libero).
Letto su: TravelEat. inProvenza ha parlato di Costa Azzurra nei poster qui.

Nizza, il Museo Matisse si visita in poltrona

Nell’ambito di un più ampio progetto di digitalizzazione, il Museo Matisse di Nizza ha realizzato un tour virtuale a 360° di una parte delle sue sale. La visita a distanza permette di ammirare, tra le altre, le 16 opere di Henri Matisse di proprietà dei commercianti-collezionisti David e Ezra Nahmad concesse in prestito al museo nizzardo che le terrà esposte fino al 30 aprile 2022.

Immersiva e coinvolgente, la visita virtuale consente anche di conoscere meglio i quadri e l’artista attraverso video e clip audio.

La nuova iniziativa del Museo Matisse fa parte di un più ampio progetto dedicato alla fruizione digitale dei lavori dell’artista, avviato nel 2021 con un rifacimento del sito del museo e che proseguirà con l’installazione di applicazioni multimediali su tablet all’interno degli spazi espositivi.

Letto su: 20 minutes. La vista virtuale della Collection Nahmad è disponibile qui. inProvenza ha parlato di Matisse qui.

Nizza e Tolone, città stress free

Nizza e Tolone sono entrate nella top 10 delle città meno stressanti di Francia pubblicata da Le Figaro l’11 gennaio, conquistando rispettivamente la 6a e la 7 a posizione.

Tra i fattori presi in considerazione per stilare la classifica, il rumore nelle strade, il tempo degli spostamenti casa-lavoro, la densità di popolazione, ma anche le ricerche su Google di alcune parole chiave – "stress", "fatica" e "psicologo" – da parte degli abitanti.

La variabile che ha giocato di più a favore delle due città affacciate sul Mediterraneo è metereologica: con 236 ore di sole in media al mese per Tolone e 230 per Nizza, non poteva essere altrimenti.

Letto su: Le Figaro. inProvenza ha parlato di Nizza e Tolone qui.

Autovelox in Francia: il più attivo è in Costa Azzurra

L'Osservatorio nazionale interministeriale per la sicurezza stradale ha presentato a dicembre il rapporto sulle infrazioni registrate in Francia dalla polizia per l'anno 2020.

L’autovelox che ha scattato di più è posto lungo l’A8, a Cagnes-sur-Mer, in direzione Nizza/Aix-en-Provence. Collocato al punto chilometrico "182+045" dell'A8, il dispositivo controlla un tratto di autostrada dove il limite massimo di velocità è di 90 km/h.

Posizionato lungo un segmento stradale dove il traffico giornaliero medio, nel 2020, è stato di 73.010 passaggi di veicoli, il radar – questo il termine francese corrispondente ai nostri autovelox – ha registrato 169.748 messaggi di infrazione o flash che vengono generati automaticamente ad ogni violazione di velocità.
Letto su: Franceinfo. inProvenza ha parlato di autovelox in Costa Azzurra qui.

Nizza, vietato fare chiasso

Come ogni grande città, Nizza ha un problema di inquinamento acustico. Lo rilevano abitualmente i 45 sensori installati in città e l’Osservatorio del rumore già attivo da diversi anni, ma anche i cittadini che abitano nelle vie più rumorose ne sanno qualcosa.

Il Consiglio della Métropole Nice Côte d'Azur ha deciso di passare all’azione: il 14 gennaio è entrato in funzione il primo radar sonoro in grado di controllare il livello di rumore emesso dai veicoli. In pratica, una specie di autovelox del rumore pronto a rilevare la targa dei veicoli che superano la soglia dei 90 decibel e a far arrivare le relative sanzioni ai loro proprietari.

In un primo periodo l’impiego del radar acustico, installato in avenue Félix Faure, sarà sperimentale e non comporterà sanzioni per i mezzi fracassoni. A regime, se lo Stato francese approverà i dispositivi, chi supererà la soglia dovrà pagare 135€.

Letto su: actuNice. inProvenza ha parlato di rumore qui.