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Saint-Tropez, capitale della cucina vegana

Saint-Tropez, capitale della cucina vegana

La destinazione turistica della Costa Azzurra è la prima città vegana di Francia grazie a Brigitte Bardot.

Da decenni meta del bel mondo internazionale, Saint-Tropez è diventata il punto di riferimento per i vegani in Costa Azzurra. Tutti o quasi i ristoranti della località turistica propongono un piatto vegano, se non un intero vegan menu.

Saint-Tropez, vegana grazie a Brigitte Bardot

A chi va il merito di questa novità, destinata a diventare l’ennesimo atout di St.Trop? Date un’occhiata alla carta di uno dei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa: il menu vegano di Le Goustado Tropezien si chiama... Brigitte Bardot!

L’attrice - che sul set di Et Dieu créa la femme diede addirittura il nome al dolce tipico di Saint-Tropez, la tarte tropezienne  - è una sostenitrice della prima ora della causa animalista.

Nel giugno 2017 Brigitte Bardot ha preso letteralmente carta e penna e ha scritto “un petit message de B.B. aux restaurateurs de Saint-Tropez” con un invito esplicito: “Cogliete l’occasione dell’estate e delle vacanze per aggiungere ai vostri menu una piccola carte vegetarienne”. Ha disegnato accanto al suo appello un grande e allegrissimo fiore e l’ha fatto recapitare ai proprietari dei ristoranti di Saint-Tropez e dintorni.

Icona incontrastata del cinema francese e cittadina onoraria della località balneare, Brigitte Bardot è stata accontentata: nel giro di qualche mese Saint-Tropez è diventata la città più vegana della Costa Azzurra.

Immagine della testata: Saint-Tropez © JL Chaix