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Var, il green & blue della Provenza

Var, il green & blue della Provenza

Dal Mediterraneo alle zone più interne, un concentrato di meraviglie naturali e paesaggistiche, patrimoni e tradizioni, sostenibilità e mondanità.

Var green & blue

Destinazione multiforme, il Var. Collocato al centro-sud della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, il dipartimento ha molte anime: dal Mediterraneo alle zone più interne, il Var è un concentrato di meraviglie naturali e paesaggistiche, meta ideale per un turismo verde e slow; patrimonio e tradizioni, incluse quelle della gastronomia e dei vini, ne fanno una un’esperienza culturale autentica; lato mare, la costa e le isole offrono un a gamma di proposte eterogenea, in grado di soddisfare le esigenze più diverse.

Difficile tentare una sintesi di un territorio così articolato, ricco e sorprendente, ma è la tavolozza dei colori che ci aiuta a percorrerlo da sud a nord in due sole parole: il blu del mare in tutte le sue sfumature e il verde della Provence Verte, la parte più interna e meno conosciuta del dipartimento. Var green & blue, ecco la sintesi che cercavamo.

Le Gole del Verdon, luogo mito

Le Gole del Verdon sono un sito naturale unico in Europa, in procinto di diventare Grand Site de France. Con una lunghezza di 100 km e una profondità di 750 m., questa meraviglia che il Var condivide con le Alpi di Alta Provenza detiene il titolo di canyon più grande d'Europa. Tra pareti di calcare vertiginose, il fiume nel cuore del Parco Naturale Regionale del Verdon offre sorprese emozionanti, come il belvedere del Col d’Illoire, dove si sta sospesi sul vuoto (in tutta sicurezza) e un’esperienza immersiva nel cuore delle gole; le incantevoli acque turchesi possono essere ammirate sia dal basso (canoa, immersioni, pedalò...) che dall'alto (escursioni, mountain bike, arrampicata, parapendio...); i sentieri escursionistici regalano prospettive inaspettate sul fiume e sulla valle; l’antica Bergerie Barbebelle, trasformata in residenza di charme, ci aspetta per un soggiorno che si fa ricordare.

Non a caso, le Gole del Verdon sono anche il sito naturale francese più popolare su Internet. Il motore di ricerca di affitti turistici Likibuha calcolato che, tra il luglio 2021 e il 2022, sulle Gole del Verdon sono state effettuate su Google 223.700 ricerche.

Gole del verdon, paradiso degli sport acquatici

Il massiccio dell’Estérel, un ventaglio di colori

Terra di confine tra Var e le Alpi Marittime, proprio come le Gole del Verdon, l’Estérel è un massiccio vulcanico di 32.000 ettari. Sito protetto per il suo particolare interesse ecologico, la sua particolare conformazione fa dell’Estérel una delle maggiori attrattive della zona: tra mare e natura, la costa si estende per oltre 50 km, e all’interno il contrasto tra il verde della vegetazione e la colorazione rossastra delle rocce, con il blu del mare sullo sfondo, dipinge paesaggi eccezionali.

Le sfumature green dell’Estérel sono soprattutto quelle dei boschi di pini marittimi, dei lecci e della macchia mediterranea: zone abitate da numerose specie animali, inclusi alcuni rapaci come il gufo reale e il falco pellegrino.

Estérel, il contrasto le rocce e il mare

Nel Var il Mediterraneo in bicicletta

Un percorso classico del cicloturismo, l’EuroVélo 8 “Mediterraneo in bicicletta” attraversa il territorio del Var. Ma per gli appassionati due ruote ci sono anche altre opportunità, a partire dall’evoluzione della mountain bike, la bici elettrica fuoristrada! Partendo da Six-Fours-les-Plages, con IZ'E-Trott ci si avventura per montagne e colline viaggiando in modo originale ed ecologico: se, data l’assistenza elettrica alle nostre pedalate, non saranno le salite a toglierci il fiato, ci penseranno i panorami.

Un’esperienza facile e accessibile a tutti, dunque, proprio come il suo omologo marino: è la nuovissima waterbike – una bici sull’acqua –, attività appena arrivata a Saint-Aygulf, vicino a Fréjus, che permette di scoprire la fauna e la flora dell'Argens, un fiume del Var che sfocia nel Mediterraneo. Partenza dal campeggio Étoile d'Argens e scoperte al ritmo rilassante su una bici insolita, all’insegna della sostenibilità.

Cicloturismo nel Var

Saint-Tropez e il suo golfo Vip

La meta più mondana del Var e, forse, dell’intera Costa Azzurra? Saint-Tropez, la destinazione da mito preferita dai vip dove oggi è ormeggiato il superyacht di David Beckham e famiglia, e che poche settimane fa ha visto apparire Chiara Ferragni per il lancio del “Miu Miu Tennis Club”, circolo esclusivo ‘griffato' dalla linea di moda di Miuccia Prada.

Il fil rouge di una vacanza alla scoperta del Golfo di Saint-Tropez non può che essere l’art-de-vivre. Tanti, tra classici e novità, gli atout di Saint-Tropez che meritano una sottolineatura: dalle specialità della gastronomiatapenade, anchoïade, la famosa Tarte Tropézienne – ai trattamenti-benessere al Wellness Village del nuovo hotel di lusso Lily of the Valley a La Croix-Valmer, progettato da Philippe Starck, il nuovo look della spiaggia-cult di Pampelonne, lo charme di 12 villaggi da sogno fra gli strepitosi paesaggi del golfo.

E ancora le spiagge, il mare, le regate, la natura, la cultura, la cittadella e le stradine della città vecchia, il porto, il mercato provenzale, i vigneti del rosé, i leggendari sandali tropéziennes, i Palace, hotel 5* e 4*, ristoranti stellati, il museo dell’Annonciade con dipinti di Signac, Bonnard, Matisse... Se ancora non vi basta, l' Ufficio del turismo di Saint-Tropez potrà prolungare l'elenco quasi all'infinito.

Saint-Tropez al tramonto © JL Chaix

Enoturismo nel Var, non solo degustazioni

Nel Var si trovano i vigneti più antichi di Francia. Le denominazioni Côtes de Provence, Bandol e Côteaux Varois, famose in tutto il mondo, sono da scoprire percorrendo la Strada dei vini di Provenza, costellata da quasi 400 aziende vinicole.

Da queste parti l’enoturismo è molto più di una semplice degustazione: è tutto un mondo e un’atmosfera inaspettati da scoprire: wine tour, percorsi enologici, laboratori, yoga tra le vigne, gite in scooter o in mountain bike elettrica, escape game...

Del resto, è in questa parte della Provenza che la storia del vino in Francia ebbe inizio: una storia cominciata 2600 anni fa, quando Focesi dell'antica Grecia introdussero la coltivazione della vite.

Vigneto nel Var

Informazioni sul Var

Informazioni dettagliate su Nizza si trovano sul sito Visit Var – Provence - Côte d’Azur. Altre informazioni sono disponibili sul sito del Comité Régional du Tourisme Côte d’Azur France e su Explore France.
Informazioni sulla Biennale delle arti si trovano sul sito Biennale del Arts de Nice 2022.