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La Provenza secondo geo.fr

La Provenza secondo geo.fr

Zone geografiche, villaggi, montagne e laghi scelti da chi se ne intende.

geo.fr, Provenza protagonista

GEO è una rivista mensile di viaggi e di conoscenza del mondo. La sua edizione francese, pubblicata da Prisma Media, è arricchita dal sito geo.fr con cui condivide l’impostazione e le caratteristiche di fondo: l’“andare oltre” il semplice concetto di viaggio per esplorare le origini temporali di ciò che oggi possiamo vedere (anche grazie ai suoi professionalissimi reportage fotografici), l’apertura culturale, l’interesse per le questioni ambientali…

Se il magazine GEO è volto soprattutto a esplorare il mondo, il sito geo.fr è molto attento anche a orizzonti più vicini e dedica alla Francia una sezione specifica che vede spesso la Provenza protagonista, sia di contenuti monografici, sia all’interno delle “classifiche” negli ambiti più disparati. Vediamone alcune.

Gli endroit provenzali scelti da geo.fr

A seconda del contesto, il termine francese endroit si presta a essere tradotto in molti modi: posto, luogo, località, posticino e perfino casa, locale, sede… Nel caso delle proposte di geo.fr, possiamo senz’altro parlare di zona, visto che gli endroit selezionati corrispondono ad aree piuttosto ampie. In Provenza:

  • la Camargue, 150.000 ettari di territorio che ospitano numerose specie animali, a partire dai fenicotteri rosa. Secondo geo.fr, questa zona umida –  situata sul Mar Mediterraneo, nei dipartimenti delle Bouches-du-Rhône e del Gard – è una delizia per gli amanti della natura e l'ideale sarebbe esplorarla a cavallo. Altra specificità interessante segnalata, le manades, tipiche fattorie/allevamenti della regione da esplorare per per scoprire l’anima più profonda della Camargue;
  • le gole del Verdon. Geo.fr va subito al sodo: scavato tra i comuni di Castellane e Moustiers-Sainte-Marie, questo canyon è il più grande d'Europa! Se non bastasse, le sue coste rocciose, perfette per le escursioni e per ammirare il panorama, possono raggiungere i 700 metri di altezza. In alternativa ci si può immergere nello specchio color smeraldo del Lac de Sainte-Croix o scendere le gole lasciandosi scivolare in canoa o in kayak;
  • l'altopiano di Valensole. Se in estate il sud della Francia è il luogo perfetto per ammirare la lavanda, come ci ricorda geo.fr, questo è il caso in particolare dell'altopiano di Valensole, famoso per la coltivazione di questa pianta. L’immagine evocata da geo.fr è quella di “un mare viola a perdita d'occhio”. Inoltre le gole del Verdon non sono lontane: un’opportunità doppia da non lasciarsi scappare;
  • il Pont du Gard. Dal punto di vista amministrativo si trova nel dipartimento del Gard, ma la sostanza della Provenza arriva certamente fino a questa meraviglia dell'antichità: l’acquedotto, classificato dall'Unesco come patrimonio dell’umanità, fu costruito dai Romani nel I secolo d.C. Impressionanti le proporzioni e i numeri del monumento: 275 m di lunghezza al piano superiore, 49 m di altezza, tre file di archi. Senza alcuna costruzione intorno, nel bel mezzo della natura, osservare il Pont du Gard dalla terraferma o dalle rive del Gardon che vi scorre sotto è un regalo per gli occhi.

Dunque, ben quattro endroits scelti da geo.fr si trovano in Provenza. Ma dove sono gli altri? Potete scoprirlo qui.

Due villaggi della Provenza tra i più belli secondo geo.fr

Quella di geo.fr è una selezione davvero ristretta, se consideriamo che i villaggi classificati ufficialmente come “i più belli di Francia” sono 159, dei quali 18 in Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Il magazine francese ne segnala 11 in totale, due dei quali in questa regione. Una scelta scontata solo in parte:
•    Gordes non poteva mancare. Di questo affascinante villaggio provenzale che si trova nel cuore delle montagne del Vaucluse e del parco naturale del Luberon, geo.fr. sottolinea l’affaccio sulla valle, con i campi, la lavanda e i vigneti, e un patrimonio di cui fanno parte le case in pietra, il castello e l’abbazia (rispettivamente del XVI e del XII secolo), il vecchio frantoio e molti altri tesori architettonici. Quanto a charme, Gordes è effettivamente imbattibile;
•    Moustiers-Sainte-Marie. Di Moustier, geo.fr sottolinea in primo luogo la collocazione: vicino alle gole del Verdon, ai piedi di uno sperone roccioso, circondato da colline e uliveti. Come sappiamo, oltre che per la bellezza, il sito è conosciuto soprattutto per i suoi laboratori di terracotta e la sua stella, che pende da una catena attraverso la gola che sovrasta il villaggio.

Montagna: in Provenza 3 destinazioni su 10

In attesa della stagione sciiistica, geo.fr guarda alla montagna come a una meta per il weekend. Un buon suggerimento anche per parecchi italiani, visto che le  destinazioni provenzali identificate dal sito non sono a una gran distanza neppure dal Nord Ovest del nostro Paese:

  • la regione di Gap (Gapençais). geo.fr propone come punto di partenza per il weekend la cittadina di Gap, nelle Hautes-Alpes, di cui si possono ammirare le facciate color pastello. Due, a poca distanza dalla cittadina, le visite suggerite: la tenuta Charance, nel Parco Naturale degli Ecrins, dove si possono scoprire i tesori del Conservatorio botanico nazionale alpino di Gap-Charance; e il castello medievale di Tallard, che interesserà soprattutto gli amanti della storia;
  • il Parco Nazionale del Mercantour. A cavallo di due dipartimenti – Alpi Marittime e Alpi dell'Alta Provenza – il Parco del Mercantour offre una varietà di paesaggi mozzafiato. geo.fr ricorda che il fiume Tinée fa da confine naturale tra due grandi massicci: a nord-ovest, un massiccio calcareo o scistoso, a sud-est, un massiccio cristallino. In tutto, sei valli che offrono un’infinità di proposte, soprattutto di attività en plein air, per soddisfare tutti i gusti in tutte le stagioni;
  • il Valgaudemar. Nel cuore del Parco Nazionale degli Ecrins, secondo geo.fr la valle di Valgaudemar, con le sue innumerevoli cascate, immerge il visitatore in paesaggi stranianti, quasi si fosse arrivati alla fine del mondo. I molteplici borghi e villaggi incantevoli che punteggiano la scoperta di questo gioiello della natura nel cuore delle Hautes-Alpes ci riportano, con grazia, con i piedi per terra.

Curiosi di conoscere le altre destinazioni indicate da Geo.fr come mete ideali per un weekend nella montagna francese? Poste tra Cevennes, Alsazia, Pirenei, Jura, Vosgi e Monte Bianco, si trovano qui.

I laghi della Provenza nella selezione di geo.fr

In montagna o in campagna, naturali o artificiali, i laghi sono il luogo ideale per ricaricare le batterie, fare una passeggiata anche fuori stagione, fare un tuffo per rinfrescarsi in estate o praticare sport d’acqua. Tra quelli che hanno attirato l’attenzione di geo.fr, la Provenza ne annovera due:

  • il Lac d'Allos, nelle Alpes-de-Haute-Provence. In pieno cuore del Parco del Mercantour, il lago d’Allos è quel che resta dei ghiacciai dell’era quaternaria ed è il più grande lago naturale in altitudine d’Europa. Lungo 1 km e largo 600 m, si presta a un facile giro di circa un’ora tutt’attorno alla sua superficie, con un dislivello di soli 200 m;
  • il Lac de Serre-Ponçon, nelle Hautes-Alpes. Con una superficie di 28 km2, è il lago più grande della Provenza e il secondo più grande lago artificiale d’Europa per capacità: i suoi 1.270 miliardi di metri cubi d’acqua equivalgono a 423 volte il Vieux-Port di Marsiglia.

Qui la foto gallery che mostra tutti i laghi selezionati: come li definisce geo.fr, “distese d'acqua in mezzo alla natura, i laghi sono bellissimi”.