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La vita è fatta a scale

La vita è fatta a scale

Arrivare a Marsiglia in treno: la scalinata della Gare Saint Charles.

Siete diretti in Provenza? Salite a bordo nella stazione italiana che volete – Milano, Pavia, Voghera, Genova, Savona, Finale Ligure, Albenga, Alassio, Diano, Imperia, Sanremo, Ventimiglia – con in tasca un biglietto Thello per Marsiglia e avrete due piacevoli sorprese: evitare cambi di treno e scendere dalla vostra carrozza a pochi passi da un… monumento storico classificato fin dal 1964, imponente e ricco di storia e di cultura.

La stazione di Marsiglia Saint-Charles © Ignis

I 104 gradini della Gare Marseille Saint Charles

Stiamo parlando della Gare Marseille Saint-Charles, dove oggi arrivano i convogli di Thello, l’unica compagnia ferroviaria che permette di compiere un viaggio diretto dal capoluogo lombardo alla capitale del Sud Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Il ‘pezzo forte’ della stazione è la sua scalinata: 16 metri di altezza e 104 gradini, intervallati dalle superfici piane dove sono collocate le sculture che evocano le colonie francesi in Africa e in Asia e i prodotti della Provenza.

Marsiglia, la scalinata della Gare Saint-Charles in una vecchia immagine a colori

Un'opera, due inaugurazioni

Alla fine del 19° secolo venne lanciato un concorso di architettura per collegare la Gare Saint-Charles all'incrocio tra la Canebière e il boulevard d’Athènes. Dopo la stroncatura di diversi progetti, in gran parte fondati sull'idea di creare una funicolare, nel 1911 quello per la realizzazione della scalinata proposto dagli architetti Eugène Sénès e Léon Arnel ottenne finalmente un ok. Ma i lavori ebbero inizio diversi anni dopo e si protrassero a lungo, a causa del conflitto bellico e, pare, di qualche difficoltà tecnica e finanziaria. Inoltre, per le decorazioni e la realizzazione delle sculture che ornano la scalinata vennero chiamati in causa altri professionisti e scultori: Auguste Carli, Louis-François Carli, Louis Botinelly, Ary Bitter, Henri Martin, Henri Reybaud, Eichacker e Gosselin.

Marsiglia, la statua delle Colonie d'Africa lungo la scalinata della Gare Saint-Charles

Una prima inaugurazione, decisamente sotto tono, ebbe luogo il 22 dicembre 1925: la scalinata fu aperta al pubblico anche se i lavori per le decorazioni erano ancora in corso. Per l'inaugurazione in pompa magna si dovette invece attendere ancora qualche anno: la cerimonia si tenne infatti il 24 aprile 1927, alla presenza del presidente della repubblica Gaston Doumergue e del sindaco di Marsiglia Siméon Flaissières. Lo stesso giorno, sempre a Marsiglia fu inaugurato il monumento agli eroi dell’armata d’Oriente.

La scalinata dall’alto al basso

Leoni e bambini

Le prime opere che incontrerete scendendo la scalinata una volta usciti dalla stazione sono due statue che rappresentano ciascuna un leone e un bambino. Le iscrizioni che vi potrete leggere, perfettamente in linea con temi e toni dell’epoca, sono “Il mondo e l’energia” e “Il sole e il mare”.

Pilastri e lanterne

Alla seconda tappa vi imbatterete in due grandi pilastri, ciascuno sormontato da una lanterna e decorato da un’allegoria femminile su cui poggia la prua di un battello ornata da una testa d’ariete.

Marsiglia, allegoria femminile lungo la scalinata della Gare Saint-Charles

A destra, la raffigurazione della porta dell’Oriente è seduta su un seggio da cui emergono dei grifoni. A sinistra, l’allegoria greca tiene in mano una statua di Diana. Gli stemmi delle città francesi – Nizza, Parigi, Aix-en-Provence, Marsiglia e Lione – campeggiano sui diversi lati dei pilastri.

La Provenza e i suoi frutti

La sosta successiva è inequivocabilmente legata alla Provenza e ai suoi prodotti. Vi troverete i fiori, i frutti, la mietitura, la vendemmia, la caccia e la pesca, rappresentate nelle sei piccole statue poggiate sulle ringhiere.

Marsiglia, la raffigurazione della pesca in Provenza lungo la scalinata della Gare Saint-Charles

Al tempo delle colonie

L’ultima tappa è consacrata al tempo delle colonie e all’importanza commerciale di Marsiglia nei rapporti e negli scambi con l’Africa e l’Asia. Qui, vedrete le colonie di entrambi i continenti rappresentate da due statue femminili di fattura allungata collocate faccia a faccia, ciascuna con un bambino per mano. Sulle statue potrete leggere i nomi delle specifiche regioni che componevano le rispettive colonie.

Marsiglia, la statua delle Colonie d'Asia lungo la scalinata della Gare Saint-Charles

Bene, siete arrivati in fondo. Non vi resta che voltarvi indietro per uno sguardo d’insieme dal basso verso l'alto e poi via, alla scoperta di Marsiglia, collegata alla Gare Saint Charles con tutti i mezzi di locomozione possibili.

Marsiglia, la raffigurazione della vendemmia in Provenza lungo la scalinata della Gare Saint-Charles