Stai leggendo

Galapian: il dolce vincitore di Alain Bouchard

provato per voi

Galapian: il dolce vincitore di Alain Bouchard

Piccola storia di un dolce da viaggio, facile da trasportare per portarsi a casa un pezzo di Apt.

Incontro al vertice all’Ufficio del Turismo

È il 1994. In una riunione dell’Ufficio del Turismo di Apt che resterà nella storia locale accadono due cose che segneranno il futuro goloso della città e di chi ha il piacere di frequentarla.

La prima: nasce la Confrérie du fruit confit d’Apt, la Confraternita della frutta candita, per la salvaguardia e la valorizzazione di una tradizione locale che risale ai tempi del papato avignonese. La seconda: la Confraternita indice un concorso, aperto a pasticcieri professionisti e amatori. Vince chi inventa il miglior dolce fatto con i prodotti del territorio; ma non un dolce qualsiasi: un dolce da viaggio, facile da trasportare per portarsi a casa un pezzo di Apt e del Luberon.

Alain Bouchard e la frutta candita

Anche lui figlio delle tradizioni locali, Alain Bouchard, maestro pasticcere della cittadina, pensa bene di infilare nel dolce che candiderà al concorso - il Galapian - una buona quantità di melone candito. E con le ciliegie, sempre candite, decora la superficie.

Alain Bouchard e il Galapian di Apt

Il melone è rigorosamente proscot, “ha una consistenza solida, compatta: è la qualità più adatta per la canditura”. Alain li acquista da un coltivatore che ne pianta una certa quantità apposta per lui, mentre il processo avviene per osmosi: poco a poco, all’acqua del frutto si sostituisce lo zucchero. Le ciliegie sono di un rosso scuro, quasi nero: “Le migliori, da candire, sono le hedelfinjen: forse non sono bellissime da vedere, ma sono ottime”. Per il suo ‘candidato’, monsieur Buchard bada più alla sostanza che all’apparenza.

Un dolce buono per tutte le stagioni

“Il vantaggio, usando la frutta candita, è che si tratta di una ricetta che si può preparare lungo tutto l’arco dell’anno” e che permette una buona conservazione. E anche gli altri ingredienti – farina (fatta con il blé meunier di Apt, un grano raro, anche lui di produzione locale), mandorle, uova, zucchero e miele per la guarnitura – non risentono della stagionalità: una caratteristica ideale per un dolce da viaggio, al punto da convincere la giuria. Il Galapian di Alain Bouchard si aggiudica il concorso!

Il non-segreto del pasticcere

Che lo voglia o no, per rivendicare il suo primo posto Alain deve soddisfare un’altra condizione: regolamento vuole che renda pubblica la ricetta del suo dolce fatto a strati, preparato in forme tonde per 4 e per 6 persone e perfetto accompagnato da un bicchiere di vin cuit (vino cotto) o di muscat di Beaumes-de-Venise, un vino liquoroso da dessert anche lui prodotto a pochi chilometri da Apt.

E il maestro pasticcere, di buon grado, mette la sua ricetta a disposizione di chiunque voglia cimentarsi. Detto tra noi, vale comunque la pena di assaggiare l'originale.

Simona Mazzolini

Pâtisserie Chocolaterie Passion Chocolat
34 Rue des Marchands, 84400 Apt
+33 4 90 04 84 71

Guarda sulla cartina della Provenza qui sotto dove trovare Alain Bouchard e il suo galapian.