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Ulisse a Porquerolles

Ulisse a Porquerolles

La mostra 2022 della Fondation Carmignac s'ispira all’Odissea: un libro, un mito, un mondo.

Le Songe d’Ulysse a Villa Carmignac

Con Le Songe d’Ulysse, quest'anno la Villa Carmignac di Porquerolles propone una mostra ispirata a Ulisse, l'eroe greco che, dopo la guerra di Troia narrata nell’Iliade, navigò per dieci anni prima di ritrovare casa.

Nelle sue peregrinazioni, si dice che Ulisse abbia toccato la riva di Porquerolles e vi abbia combattuto e sconfitto l'Alycaster, il mostro inviato da Poseidone: l'isola ha infatti una spiaggia e produce un vino che portano il nome della creatura mostruosa. Oggi l’opera scolpita dall'artista Miquel Barceló all'ingresso della Villa Carmignac la rende finalmente "reale" e tangibile.

Villa Carmignac, Roy Lichtenstein, Fishing Village, 1986, Collection Carmignac © Estate of Roy Lichtenstein New York  Adagp, Paris, 2022

Porquerolles, un’isola da mito

Non è solo nella leggenda antica che la mostra Le Songe d’Ulysse affonda le sue radici: in un’isola come Porquerolles, la luce, il mare, gli alberi e le grotte sono gli stessi dell'epoca di Omero; gli dei e i miti sono ancora vivi.

In luoghi come questi, l'Odissea accompagna ancora e aiuta a vivere, proprio come fanno alcune opere d'arte più contemporanee, che talvolta fanno luce sui destini degli uomini.

Porquerolles, spiaggia di Notre Dame © OT Hyeres

Il viaggio introspettivo sotto la superficie

Sotto la guida del curatore ospite Francesco Stocchi, curatore del Museo Boijmans van Beuningen di Rotterdam, per l’occasione la mostra Le Songe d’Ulysse trasforma la Villa Carmignac in un labirinto.

In continuità con le esposizioni La Source e La Mer imaginaire, che accompagnavano rispettivamente in un mondo sotterraneo e sottomarino, Le Songe d’Ulysse è un nuovo invito a inoltrarsi sotto la superficie: spazio fisico e mentale per eccellenza, il labirinto suggerisce verso un viaggio introspettivo.

Villa Carmignac, il soffitto d'acqua © Fondation Carmignac - Photo Camille Moirenc

Le Songe d’Ulysse, mostra-esperienza

Il lungo ritorno di Ulisse, con i suoi bivi, vicoli ciechi e trappole, non è forse un viaggio labirintico disegnato sul mare?

Ancora una volta, la Fondation Carmignac sceglie la formula della mostra-esperienza.

In una scenografia concepita per disorientarlo nei meandri di corridoi e incroci che moltiplicano i percorsi nell’intera villa e nel giardino, il visitatore di Le Songe d’Ulysse non ripercorre il viaggio dell’eroe – che la mostra evoca, non descrive – ma è costantemente posto di fronte a delle scelte: prendere questo percorso o voltargli le spalle, vedere un'opera e non un'altra.

Deve navigare superando le trappole e le illusioni – specchi, trompe-l'œil, impasse, svolte impreviste – disseminati lungo il percorso dalla scenografa Margherita Palli.

Veduta di Villa Carmignac © Photo Marc Domage

Un labirinto popolato di opere d’arte

Simbolo universale, magico, spirituale e ludico insieme, il labirinto è di per sé un invito alla vertigine dei sensi e della mente. Ma, a differenza dei labirinti classici, che sono privi di punti di riferimento, quello di Villa Carmignac ha la particolarità di essere popolato da opere d'arte. Il visitatore passa di incontro in incontro: figure femminili capaci di sedurlo, mostri pronti a spaventarlo, eroi, esseri favolosi e divini, animali...

Il viaggiatore riconoscerà forse, tra queste figure umane e non umane, un po' di se stesso e qualcosa per sondare, nelle profondità del labirinto, i propri segreti.

Del resto, nella mitologia il songe non è un semplice sogno: è l'apparizione dell'immagine di un dio, un angelo o un essere spirituale che annuncia un evento imminente, rivela qualcosa a una persona, gli affida una “missione”: per Ulisse, il periplo è un viaggio di ritorno a se stesso; per i visitatori, che camminano sulle sue orme, quello di un'odissea contemporanea e intima.

Villa Carmignac, Martial Raysse, Faire et Défaire Pénélope that's the rule, 1966 Collection Carmignac © Adagp, Paris, 2022

Gli artisti in mostra a Villa Carmignac

Con il tema proposto da Le Songe d’Ulysse si confontano, dentro e fuori Villa Carmignac, diversi protagonisti della scena artistica internazionale: Micol Assaël, John Baldessari, Miquel Barceló, Jean-Michel Basquiat, Julien Berthier, Marinus Boezem, Louise Bourgeois, Mark Bradford, Francesco Clemente, Adger Cowans, Willem de Kooning, Niki de Saint Phalle, Olafur Eliasson, Haris Epaminonda, Leandro Erlich, Urs Fischer, Cyprien Gaillard, Douglas Gordon, Duane Hanson, Keith Haring, Jacob Hashimoto, Camille Henrot, Jenny Holzer, Thomas Houseago, Rashid Johnson, William Kentridge, Yves Klein, Oliver Laric, Roy Lichtenstein, Tony Matelli, Adam McEwen, Janaina Mello Landini, Bruce Nauman, Marilène Oliver, Jorge Peris, Alessandro Piangiamore, Benoît Pype, Carol Rama, Ann Ray, Man Ray, Martial Raysse, Odilon Redon, Gerhard Richter, James Rosenquist, Miguel Rothschild, Arcangelo Sassolino, Egon Schiele, Cindy Sherman, Günther Uecker, Willem Adriaan van Konijenburg, Adrián Villar Rojas, Andy Warhol (elenco non definitivo).

Villa Carmignac, Carol Rama, Untitled, 1987 - Foto Pino Dell’Aquila, Torino © Archivio Carol Rama, Torino

La mostra prosegue al Fort Sainte-Agathe

A pochi passi dalla Villa, nel quadro di una partnership con il Parc national de Port-Cros, la mostra Le Songe d’Ulysse continua al Fort Sainte-Agathe con una nuvola di Leandro Erlich che galleggia in una colonna sonora del gruppo Moriarty.

Le Songe d'Ulysse
Villa Carmignac, Porquerolles
30 aprile-16 ottobre 2022
Dal martedì alla domenica (chiuso il lunedì), dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo biglietto venduto alle 16)
Giovedì sera in luglio e agosto fino alle 21.00
+33 4 65 65 25 50

Informazioni su Porquerolles e la mostra Le Songe d’Ulysse

Informazioni dettagliate su Porquerolles si trovano sul sito dell’ Office de tourisme de Hyères. Altre informazioni sono disponibili sui siti Terres de Provence en MéditérranéeComité Régional de Tourisme Provence-Alpes-Côte d'Azur, e su Explore France.
Informazioni sulla mostra Le Songe d’Ulysse si trovano sul sito della Fondation Carmignac.