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Mettete dei fiori nei vostri cannoni

Mettete dei fiori nei vostri cannoni

La battaglia navale fiorita di Villefranche-sur-Mer.

F5, colpita e affondata

F5, colpita e affondata! Ma qui non è questione di ingannare il tempo durante l’ora di matematica cercando di far colare a picco l'incrociatore del compagno di banco. Quella di Villefranche-sur-Mer, poco lontano da Nizza, è una battaglia navale vera, che si disputa sul mare.

Barche in fiore

Le imbarcazioni coinvolte nella disputa sono i pointus, barche di legno a punta tipiche della Costa Azzurra e del Mediterraneo francese. Per l’occasione ne vengono addobbate una ventina con fiori coltivati a Villefranche e nelle città vicine.

Mimose, garofani e altri fiori si incastrano nelle intelaiature aggrappate alle barche: per costruirle, in modo che siano tanto solide quanto leggere, occorrono mesi.

Verso la battaglia

La sfida si svolge nel porto della Santé, davanti a un pubblico di qualche migliaio di persone. Ma, il giorno del combat naval fleuri, tutta Villefranche è in festa.
La mattina è dedicata alla decorazione floreale delle barche mentre, poco a poco, la piazza vicina si riempie di bancarelle colorate.

Il pomeriggio, gruppi folckloristici e sbandieratori sfilano sulla banchina. Poi, dopo la parata sulla terraferma, arriva il momento del défilé nautico: prima che la sedicente contesa abbia inizio, la flotta dei pointus fa un ‘giro d’onore’ davanti ai presenti per farsi ammirare.

Combattimento e divertimento

Finalmente, le imbarcazioni si avvicinano alla folla e i barcaioli in costume possono lanciare fiori ai presenti: à la guerre comme à la guerre!

Salvo che il pubblico, che dovrebbe rilanciare i fiori verso i marinai per rispondere al fuoco, si guarda bene dal farlo: ognuno cerca di prenderne al volo o raccoglierne il più possibile, per riportare a casa un bel mazzetto fiorito. Ma qualche volta la presa non è abbastanza salda. E la sera, quando la festa è finita, il blu del mare si tinge del colore dei petali.

Elisabetta Peracino