Spa di lusso inProvenza? Parliamo d'altro
No, questa non è una rassegna delle cinque migliori spa della Provenza. Anche se non abbiamo nulla contro le spa, anzi ne parliamo volentieri, come nel caso della Spa del Domaine della Coquillade o di alcune spa accomunate dal profumo di lavanda. Né ci dispiacerebbe provare, una dopo l’altra, tutte le spa della Provenza per stilare secondo coscienza la nostra top five.
Ma qui il concetto è un altro, è l’idea che il benessere passi per il nostro coinvolgimento diretto in esperienze dalle quali possiamo trarre giovamento. E per angoli di Provenza perfetti per (ri)conciliarci con noi stessi.
Yoga in Provenza: al museo, in giardino o tra le vigne
Troppo spesso capita di praticare yoga in ambienti anonimi o, al contrario, anche troppo artefatti con l’intento di creare la giusta atmosfera. Quello che conta, si potrebbe obiettare, non è il dove ma il come, la guida di un buon maestro e la capacità di concentrazione. Indiscutibile. Ma avete provato ad arrivare trafelati in una palestra di yoga mal riscaldata facendo gli ultimi metri di corsa dopo essere scesi in ritardo da un autobus sovraffollato?
Inspire Yoga, di base ad Avignone, oltre che agli avignonesi ha pensato proprio a chi viene da fuori e “fuori” vuole restare. Che siamo alla ricerca di un posto dove rigenerarci durante la nostra permanenza in città, che vogliamo praticare yoga in un luogo insolito ed emblematico di Avignone o che vogliamo scoprire la Provenza attraverso lo yoga, possiamo rivolgerci a loro.
Qualche esempio? Le sessioni di yoga hors le murs, tra le opere d’arte del Musée Angladon (a partire da 20 € a sessione, compresa la visita gratuita del museo), all’aria aperta nei giardini dell’Abbazia di Saint-André a Villeneuves-les-Avignons (da maggio a settembre), o ancora nella tenuta Château Gigognan (nelle giornate di sole) dove una degustazione di cibo e vino conclude la nostra sortita. E le uscite di due o tre giorni in piena natura nella Drôme Provençale o nelle Alpi di Alta Provenza, dove lo yoga si accompagna alle passeggiate e ai momenti di convivialità e socializzazione.
Inspire Yoga
inspireyogacommunication@gmail.com
Fanny Lambard +33 (0)6 05 31 25 08
«Meditate, gente, meditate»
«Meditate gente, meditate!», suggeriva Renzo Arbore in una memorabile pubblicità del 1980. Allora il Renzo nazionale invitava gli italiani a fidarsi della bontà e genuinità della birra. Oltre 40 anni dopo, lo slogan ben si adatta a tutt’altro obiettivo e contesto: invitare i provenzofili a fare un'escursione di meditazione nel cuore del Luberon.
Ad animarla è Françoise Masson che da ormai quattro anni conduce passeggiate a tema in Provenza; filo conduttore delle uscite nel Luberon e dintorni, che in genere si svolgono in giornata, è la curiosità per l'ambiente naturale, il benessere e la salute.
Durante le escursioni, un'ora è riservata a una sessione di sofrologia/rilassamento, ma Françoise – che come molte persone affascinanti ha avuto diverse vite: fisioterapista, sofrologa, guida alpina… – saprà coinvolgervi anche attorno ad altri argomenti importanti per il benessere quotidiano, come l’alimentazione equilibrata o la qualità del sonno.
Oltre a Randothem’, la società che gestisce le passeggiate all’insegna della meditazione, la vulcanica Françoise ha creato l’associazione Marcher… Autrement, volta ad accompagnare le persone più fragili in passeggiate adattate alle loro esigenze (Rando-Santé®), e gestisce il gîte Le Puits d’Avignon.
Randothem’
randothem@gmail.com
Françoise Masson
Profumi, cosmetici e saponi fa da te in Provenza
Eveil nature è un'associazione che dal 2004 propone formazione e laboratori pratici nel campo dell’aromaterapia. A dirigerla è Mireille Fleury, fondatrice dell'associazione e consulente aromaterapeuta professionista.
Mireille ha pensato bene di unire le forze di Eveil nature a quelle di Algovital, laboratorio specializzato da 40 anni nella cura naturale, principalmente a base di oli essenziali, e pluricertificato come bio ed eco.
Negli spazi del laboratorio, l’aromaterapeuta insegna l'arte di assemblare ingredienti naturali e oli essenziali per realizzare i propri cosmetici, saponi e profumi, o anche i propri prodotti per la casa. Seguendo i suoi corsi – di mezza giornata, uno o due giorni – si impara a padroneggiare le basi dell'aromaterapia. A partire da 15 €/2 ore, ingredienti inclusi.
Ultima, non trascurabile informazione: il laboratorio dove si svolgono i corsi si trova a Mormoiron, piccolo affascinante villaggio ai piedi del Mont Ventoux e a poca distanza dalle Gole della Nesque. Insomma, tanto vale riservarsi un po’ di tempo per una passeggiata tra le stradine del borgo o nella natura circostante.
Eveil Nature
Mireille Fleury
Algovital
Riconoscere le erbe aromatiche alle pendici del Ventoux
Le piante aromatiche sono usate per le loro virtù medicinali e spesso vengono impiegate anche nella preparazione del cibo. Anche per questo, in Provenza la loro raccolta è una pratica molto antica e fa tuttora parte della tradizioni locali.
Alcune, come il timo e il basilico, vengono coltivate, ma la maggior parte si trova in natura. Dove? Ne sono decisamente ricchi il Luberon e la base del Monte Ventoux. Ed è qui che Jean-Christophe Raffin raccoglie una grande varietà di erbe aromatiche: quelle piantate nei suoi campi in agricoltura biologica – il rifiuto di utilizzare prodotti sintetici e il rispetto assoluto della biodiversità sono alla base della sua filosofia – e quelle che crescono liberamente sulle pendici del Gigante della Provenza.
Da aprile a settembre, è possibile accompagnare Jean-Christophe nelle sue passeggiate per imparare insieme a lui a riconoscere e raccogliere piante selvatiche commestibili o quelle i cui oli essenziali sono impiegati nella fabbricazione di cosmetici.
E poi? Poi Jean-Christophe fa essiccare le piante sulle rastrelliere di legno e realizza bouquet di salvia sclarea, menta, bergamotto, santoreggia, nepeta, finocchio selvatico… Possiamo provarci anche noi, portandoci a casa il nostro raccolto. Oppure possiamo passare dalla bottega di Jean-Christophe a Pernes-les-Fontaines – la filiera è cortissima – dove erbe, foglie e fiori ricompaiono sotto forma di piccoli sacchetti profumati o trasformati in sciroppi, oli essenziali, acque floreali e tisane.
Fiori da cogliere e da mangiare
È nel cuore del villaggio arroccato di Brantes, un piccolo gioiello senza tempo vicino al Ventoux, che Odile e Brigitte trafficano tra natura e fornelli. Insieme sono “Le Avventuriere del Gusto” e mai nome è stato più azzeccato: passare qualche ora con loro trasforma una mattinata o un pomeriggio in una piccola, piacevole avventura provenzale.
Odile e Brigitte (che da un paio d'anni ha preso il posto di jacqueline) custodiscono e combinano due savoir-faire complementari: il talento culinario e una grande conoscenza della natura e delle piante.
Da aprile a inizio novembre, propongono laboratori nei quali coniugano le rispettive vocazioni: prima si parte per una passeggiata di raccolta alla ricerca di piante selvatiche e gustose dentro e attorno al villaggio, e poi, quando si torna a casa, il raccolto diventa la materia prima per il laboratorio di cucina; il pranzo (il sabato) o la cena (il giovedì) che concludono questa esperienza sono decisamente insoliti, gustosi e colorati!
Su prenotazione
Les Aventurières du Goût