Che cos’è una micro avventura?
La risposta arriva dalla Costa Azzurra: nel suo dipartimento di appartenenza, quello delle Alpi Marittime, possiamo viverne a decine. Dunque, si tratta di avventure “su scala ridotta” e di breve durata che richiedono poca preparazione e budget limitati. Per chi vive nell’Italia nordoccidentale – ci permettiamo di aggiungere – sono relativamente "micro" anche i chilometri da percorrere per poterne approfittare.
Obiettivo delle micro avventure è farci “ricaricare le batterie” – chi non ne sente l’esigenza alzi la mano – e farci vivere esperienze originali all’aperto, tanto in estate quanto in inverno, in tutto il territorio dipartimentale, dalla costa alle Alpi.
Micro avventure invernali in Costa Azzurra
In Costa Azzurra e alle sue spalle, possiamo sperimentare molte micro avventure lungo tutto l’arco dell’anno, mentre alcune sono più appropriate per una stagione specifica.
D’inverno, in particolare, si può approfittare del tepore delle ore più calde lungo il litorale o nelle zone più assolate e protette dell’entroterra, ma anche della neve e del ghiaccio: sì, nevica perfino da queste parti, e una volta tanto non è “colpa” del cambiamento climatico.
Per dare l’idea, noi abbiamo scelto cinque micro avventure perfette per la stagione fredda, ma sul sito del Comité Régional de Tourisme Côte d'Azur France se ne trovano più di 60, e altre avventure sono disponibili sul sito di Atout France.
Sciare (anche) senza saper sciare
“Non scio perché la velocità mi spaventa”, “non scio perché ho paura di cadere”, “non faccio sci di fondo perché è troppo faticoso”… Per lo sci trainato dal cavallo non ci sono scuse: si pratica in piano e la velocità – regolata da un cavaliere esperto – è adattata alle nostre esigenze e alla nostra capacità di stare in equilibrio. Quanto allo sforzo, lo fa il cavallo che ci traina, ma quasi non se ne accorge perché gli sci scorrono senza attrito sulla neve soffice. Chi preferisce stare più vicino al terreno può chiedere di sostituire gli sci con una slitta.
Dove: Valderoure (439 Bis Chemin de la Ferrière). Quando: quando c’è abbastanza neve naturale. Organizzatore: Val Ranch. Info: +33 (0)6 58 38 22 24.
Pedalare sulla neve senza fatica con l'e-fat bike,
La fat bike elettrica si guida senza fatica ed è perfetta per pedalare sulla neve: con i suoi pneumatici XXL a battistrada maggiorato, un'aderenza molto migliore rispetto a quella di una classica mountain bike è garanzia di sicurezza. Se non bastasse, siamo in buone mani: ad accompagnarci in questa micro avventura sono guide certificate.
Guidare su piste e sentieri imbiancati, mettendosi alla prova su curve e discese, è un’esperienza tutta da provare. E grazie all'assistenza elettrica, non c'è bisogno di essere dei professionisti per divertirsi!
Dove: a Beuil e dintorni. Quando: su prenotazione. Condizioni: essere alti almeno 1,50 m. Organizzatore: Redroc Mtb. Info: +33 (0)6 10 54 85 45.
Costruirsi un igloo vista mare
Una micro avventura che sembra un sogno e invece è realizzabile? Uscire per un’escursione con le racchette da neve e, una volta arrivati alla meta, costruirsi un igloo e passarci la notte.
Ecco come funziona e perché il giorno dopo potremmo avere anche dei nuovi amici: dopo una passeggiata con le racchette sulla neve soffice, si arriva nel punto del “campo base”. Qui, ciascuna squadra di 4-6 persone, a seconda della numerosità dei partecipanti, viene divisa in due o tre gruppi di lavoro che si alternano nei diversi ruoli ai quali è chiamato chiunque voglia potersi definire “muratore della neve”: la costruzione dei mattoni, il loro trasporto e l’assemblaggio dell'igloo. Alla fine ci godremo il bivacco e condivideremo un buon bicchiere caldo al bagliore delle candele e delle lampade frontali riflesse sulle pareti ghiacciate del nostro igloo. Una notte nel silenzio – a meno che qualche coinquilino russi: ogni igloo ospita da 4 a 6 persone – e la vista del Mediterraneo al risveglio ci ripagheranno della fatica.
Dove: a Moulinet, sul Col de Turini. Quando: dal 5 gennaio al 5 marzo 2022, se la neve e le condizioni meteorologiche sono favorevoli. Organizzatore: Orgaya. Info: +33 (0)06 13 25 01 82.
Mettere alla prova il proprio spirito d’avventura
A 1800 metri di altitudine, Estenc, frazione di Entraunes, è l’ultima località abitata nell’alta valle del Var (il corso d’acqua che, quando scorrerà ormai a parecchi chilometri da qui, darà il nome a uno dei dipartimenti della Provenza-Alpi-Costa Azzurra), lungo la strada del maestoso Col de la Cayolle (2326 m).
In questo piccolo gruppo di case collocato sul protetto e soleggiato altopiano omonimo, immerso in una natura incantevole, ogni stagione ha le sue attrattive. D’estate sono la pesca e le passeggiate; d’inverno, quando la neve trasforma il paesaggio colorandolo di bianco, da qui si possono percorrere in autonomia tre circuiti allestiti per lo sci di fondo, le racchette e le passeggiate sulla neve, ben segnalati e battuti regolarmente:
- il circuito Pra-long (1,8 km, segnalato in verde);
- il sentiero Biou (4 km, segnalato in blu);
- il circuito di Gorgias (5,5 km, segnalato in rosso).
Certo, si tratta di circuiti adatti agli escursionisti che sanno cavarsela bene anche con sci o racchette da neve. Se lo siamo, vale la pena di vivere questa micro avventura anche solo per provare la sensazione di essere immersi nel Grande Nord pur trovandoci, in linea d’aria, a poche decine di chilometri dal mare.
Dove: a Estenc/Entraunes. Quando: da dicembre ad aprile, finché c’è abbastanza neve. Organizzatore: noi stessi. Info: 04 93 16 78 88 (Parc National du Mercantour).
